Buone, anzi, buonissime notizie per l'Inter e i suoi tifosi. Infatti sembrerebbe che la cordata Suning, proprietario della maggior parte delle azioni della squadra nerazzurra milanese, abbia avuto un grande incremento nel marchio della squadra. Nel giro di un anno la squadra di Luciano Spalletti è arrivata al 13esimo posto per valore di brand in Europa. Basta pensare che la squadra nerazzurra fino ad un anno fa vacillava intorno al 28esimo posto mentre, ora, di fatto, è vicinissima alla Juventus, che si trova all'11esimo posto. 

Stando ai risultati elaborati da Brand Finance, agenzia inglese specializzata nella valutazione del brand dal 1996 e leader assoluta nel mondo riguardo alla consulenza strategica e la valutazione dei marchi, l'Inter avrebbe una crescita posta in una percentuale del 119% rispetto allo scorso anno. Ma la squadra di Zhang Jindong non è l'unica perché resta la seconda squadra in termini di crescita di brand. Davanti a tutti, infatti, guida il Lipsia che detiene un brand cresciuto del 140%. Ma l'Inter ha ottenuto un guadagno di circa 258 milioni di dollari, circa 223 milioni di euro, in più fino a raggiungere i 475 milioni complessivi. Se la trattativa che porterebbe nelle mani della famiglia Zhang il 31% delle azioni che detiene l'ex proprietario della squadra nerazzurra Erick Thohir, il valore di crescita potrebbe crescere ancora di più. Ma, al momento, la valutazione delle quote che detiene l'imprenditore indonesiano non è ancora conosciuta, nonostante il lavoro degli agenti legali coinvolti.

Per l'Inter, però, si prospetta una visione estremamente positiva anche in ottica di calciomercato siccome la crescita del marchio è un valore che deve essere abbinato all'uscita dal fair play finanziario del 2019. Attenzione però a non confondere un incremento del marchio con un incremento del budget finanziario che l'Inter ha a disposizione. Un conto è il valore del brand che è ricavato dal prestigio, dall'nfluenza delle scelte di consumo e dall'attrazione dei capitali derivanti dalle sponsorizzazioni e dal merchandising, un altro conto è il patrimonio della società e la disponibilità economica del club. Il brand va ad incanalarsi in un discorso di immagine che può essere utile per attrarre i consumatori ad acquistare i prodotti ufficiali della squadra coinvolta, in questa caso l'Inter, aumentarne i ricavi da sponsorizzazioni, attrarre più tifosi allo stadio, attrarre nuovi giocatori e trovare nuovi investitori ma anche estendersi sui mercati calcistici emergenti.