Radja Nainggolan e Danilo D'Ambrosio rientrano in gruppo. Buone notizie per il tecnico dell'Inter Luciano Spalletti, che in vista del Parma potrà contare sul laterale difensivo e sul centrocampista belga. Chi non sarà della sfida è invece Mauro Icardi. I fastidi di Bologna fermeranno l'argentino almeno fino a giovedì, troppo in là considerando la data del match contro il Parma: sabato alle 15. Icardi tornerà però a pieno regime in vista del Tottenham, esordio europeo per un'Inter che ha voglia di stupire e di passare un girone tutt'altro che facile. Si ferma anche Lautaro Martinez: il calciatore argentino ha subito infatti un affaticamento al polpaccio sinistro che gli eviterà di giocare contro Guatemala e Colombia. La sua presenza con il Bologna è ancora tutta da valutare.

Sul fronte mercato, grande scalpore sta facendo Gabigol, tornato esplosivo con la maglia del Santos. Con la tripletta al Vasco Da Gama, il talento brasiliano sembra essersi prontamente scrollato di dosso la brutta esperienza all'Inter, riaccendendo i cuori dei tifosi verdeoro a suon di goal e giocate d'alta scuola. Considerato ormai una meteora passata - a Milano si sogna con Lautaro - Gabigol dovrà a breve fare i conti con il destino, tornando all'Inter e valutando la migliore destinazione possibile. I nerazzurri vogliono cederlo, sperando di trovare qualche acquirente. Chi piace tantissimo è invece Federico Chiesa: il ragazzo è uno dei pupilli di Spalletti e la società nerazzurra proverà a regalarglielo a gennaio. La trattativa è difficile, l'Inter però vuole provarci.

Intervenuto dal ritiro della sua Nazionale, Milan Skriniar ha parlato poi del momento personale e della sua Inter: "Contro il Bologna voleva la vittoria ed è arrivata. Eravamo delusi per l'inizio del campionato, adesso dobbiamo riprenderci i punti persi. Il mio infortunio? Ormai è acqua passata, sto benissimo. Volevamo tornare in Champions e ci siamo riusciti, ora cercheremo di passare il girone. Sarà un gruppo duro il nostro, ma quello di Marek è ancora più complicato del nostro. Il Barcellona lo conosciamo tutti, sono i grandi favoriti, ma anche il Tottenham è una squadra che gioca la Champions da anni e non ha cambiato nulla nel mercato appena finito. Il fatto di ospitarli subito potrebbe essere per noi uno svantaggio, ma fare bene all'esordio sarebbe al contrario un ottimo viatico per tutta la competizione. A livello personale posso dire che non vedo l'ora di sfidare Messi in Europa e Cristiano Ronaldo in Italia. L'arrivo in Serie A del portoghese, senza dubbio, è un aiuto per tutto il movimento italiano, perché aumenteranno i riflettori del mondo sul nostro torneo".