Una vittoria all'ultimo respiro, una vittoria che dà una marcia in più a questo Milan, una vittoria che sa di rinascita per questa squadra.

LA PARTITA

Ieri sera il Milan ha vinto per 2-1 al 95esimo grazie al gol di Cutrone, servito magistralmente da Higuain.

Ancora una volta i rossoneri hanno giocato uno splendido primo tempo andando avanti con Kessie, ma nel secondo tempo le energie sono calate ed è arrivato il pari di Fazio. Gara sul filo del rasoio, occasioni da entrambe le parti, ma all'ultimo minuto di recupero il Pipita ha regalato un assist a Cutrone, cinico nel prendere chance e successo.

Un trionfo assolutamente meritato dopo un'ottima prestazione, come si può vedere dai tiri in porta: dieci per gli uomini di Gattuso, due per quelli di Di Francesco.

MIGLIORI E PEGGIORI

Gattuso ha riproposto la stessa formazione di Napoli, con una sola novità: Calhanoglu (al rientro dalla squalifica) al posto di Borini. Questa volta i cambi sono stati fondamentali per la vittoria: il tecnico rossonero ha rischiato i due attaccanti nel finale e la mossa ha pagato. Soprattutto Ringhio ha riconfermato giocatori che all'esordio avevano fatto male, uno su tutti Biglia, ieri tra i migliori in campo. Il regista ha sfornato una prova di classe che non si vedeva da mesi. 

Tra i migliori ovviamente anche Higuain: è vero che il Pipita non ha segnato, ma ha servito un assist al bacio per Cutrone al culmine di un a prestazione di spessore. Per dirla tutta l'argentino aveva pure segnato, ma il Var ha annullato il gol per fuorigioco. Il Milan ha iniziato a sfruttare a dovere l'ex juventino, importante per il gioco nel suo complesso.  La vittoria dei rossoneri è arrivata al fotofinish grazie al gol di Cutrone (subentrato dalla panchina) che è tornato a far impazzire San Siro. Tra i peggiori è risultato Suso, forse oscurato dal rientro del turco. 

UNA VITTORIA CHE RILANCIA IL MILAN

Un successo ottenuto alla presenza di Gordon Singer in tribuna, oltre che di Leonardo, Paolo Maldini e Ricardo Kakà. Ora c'è la sosta, ma Gattuso ha ritrovato un Milan consapevole di poter battere grandi squadre. Un successo che ha rilanciato i rossoneri in ottica campionato.