0 punti in due partite, seppur contro avversari di alto livello, e una vittoria che a questo punto diventa assolutamente necessaria. La Lazio prepara il match interno contro il Frosinone, sulla carta abbordabile e alla portata, per spegnere i primi malumori dopo le prime due sconfitte e godersi la sosta con i 3 punti in tasca. Simone Inzaghi ha bisogno però di qualche cambio nella formazione iniziale, visti i risultati deludenti non solo dal punto di vista del punteggio, ma anche della prestazione di alcuni elementi della rosa.

Per questi motivi il tecnico biancoceleste ha diretto una doppia seduta nella giornata di ieri, concentrandosi molto sulla fase tattica, sessione poi conclusa con una serie di partitelle con il gruppo diviso in tre squadre. Per quanto riguarda la formazione che giocherà contro i ciociari dunque, i maggiori cambiamenti riguarderanno il centrocampo, con l’idea dell’allenatore di rinfrescare principalmente le fasce. A destra salgono le quotazioni di Patric: lo spagnolo ha scontato la squalifica di due turni subita all’ultima giornata dello scorso campionato ed è pronto a tornare in campo al posto di Marusic. Sulla sinistra invece scalpita Riza Durmisi, che ha debuttato in Serie A entrando a una manciata di minuti dalla fine contro la Juventus e si candida ora a giocare da titolare.

Con queste scelte, il capitano Lulic scalerebbe in posizione di mezzala, con Lucas Leiva nel mezzo e Milinkovic-Savic sul centrosinistra, spingendo così Marco Parolo a sedersi in panchina; attenzione comunque alla possibilità di vedere Milan Badelj dall’inizio, magari con il serbo classe ‘95 un po’ più avanti in appoggio a Immobile. Rischia l’esclusione Luis Alberto, appannato nelle ultime uscite, con Joaquin Correa in grande evidenza nei due scampoli di gara concessi da Inzaghi e negli allenamenti. Per ora sembra certa la conferma del modulo: in difesa davanti a Strakosha dunque dovrebbero i tre che hanno giocato a Torino, ossia Wallace, Acerbi e Radu.