L’obiettivo concreto rischia di svanire sul più bello ed il sogno potrebbe infrangersi ancora prima di cominciare. In casa Inter sono ore molto calde in tema di calciomercato, con un occhio importante al centrocampo. Dopo aver raggiunto un accordo pressoché totale con il giocatore e con il club, Arturo Vidal ora sarebbe ad un passo dalla firma con il Barcellona, che si è inserito prepotentemente nel momento di impasse dei nerazzurri per strappare l’ok sia del cileno che del Bayern Monaco, pronto a dire sì all’offerta da 30 milioni di euro immediati, contro il prestito con diritto proposto da Piero Ausilio; i bavaresi erano anche disposti ad avvalersi della clausola unilaterale di rinnovo contrattuale per il centrocampista ex Juventus – in scadenza nel 2019 -, in modo da venire incontro alle richieste interiste, impossibilitati dal concludere un’operazione in maniera definitiva.
Dunque, l’obiettivo che sembrava essere più concretamente accessibile sta per sfumare, ma non si può nemmeno inseguire il sogno degli ultimi giorni. Florentino Perez infatti ha chiuso ogni discorso su una possibile cessione di Luka Modric, dichiarando apertamente ai microfoni di Marca che: “Per cederlo servono 750 milioni di euro o non se ne fa niente”, respingendo anche ogni analogia con la vicenda che ha portato Cristiano Ronaldo alla Juventus. Nella mattinata di oggi sui giornali italiani si era sparsa la voce secondo la quale lo stesso giocatore sarebbe stato affascinato dall’idea di approdare all’Inter, spinto dal possibile ricongiungimento con tanti compagni di squadra croati come Perisic, Brozovic e l’ultimo arrivo Vrsaljko; ora però le parole di Perez suonano come una sentenza, che infrange ogni speranza dei tifosi nerazzurri di vedere il fenomeno Blanco a Milano.
Perciò Ausilio deve mettersi al lavoro per trovare una soluzione alternativa, per regalare a Spalletti l’ultimo tassello in mediana a completamento di un gruppo da Champions League: il piano B è rappresentato da Stanislav Lobotka del Celta Vigo, già trattato in gennaio.