Dopo settimane di trattative, voci vere e voci infondate, l'Inter è finalmente riuscita a regalare il terzino che Luciano Spalletti pretendeva da tempo; se Sime Vrsaljko, infatti, è stato vicinissimo nei giorni scorsi alla squadra milanese ora è pronto a fare le valigie e lasciare Madrid, e l'Atletico Madrid, per dirigersi nuovamente in Italia.
LE CIFRE - L'accordo raggiunto fra la società nerazzurra e quella dei colchoneros è arrivato grazie alla formula del prestito oneroso, come previsto nei giorni scorsi, assemblato al diritto di riscatto. Il prestito oneroso gira attorno alla seguente cifra: 6,5 milioni di euro. Il riscatto, invece, è fissato a 17,5 milioni di euro. Da aggiungere al prestito oneroso 500 mila euro di solidarietà. Oltre alla forte volontà del giocatore di trasferirsi all'Inter e la possibilità di poter giocare assieme a due amici e compagni come Ivan Perisic e Marcelo Brozovic, c'è il lavoro lungo ed estenuante portato avanti da Piero Ausilio che ha potuto sbloccare la trattativa grazie al fatto che l'Atletico Madrid è sempre più vicino all'acquisto di colui che sarà il sostituto del croato, il giocatore del PSV Santiago Arias.
IS COMING - Ora che Vrsaljko ha tutte le carte in regola per vestire la maglia nerazzurra, resta solo il viaggio: la società, infatti, sta lavorando ulteriormente per permettere l'arrivo del croato presso il capoluogo della Lombardia nel minor tempo possibile, magari proprio nelle prossime ore in modo tale da poter iniziare nella giornata di domani le visite mediche con la successiva e conseguente firma sul contratto. Il vice campione del mondo arriva all'Inter dopo due anni di Liga dove ha collezionato 35 presenze senza segnare reti ma passando per un brutto infortunio al ginocchio sinistro, rimediato il 19 marzo 2017 durante il match, vinto, contro il Siviglia, procurandosi la rottura parziale del legamento crociato posteriore e, allo stesso tempo, la distorsione al legamento collaterale interno che l'hanno forzato a terminare la stagione in anticipo.