Il Milan tra oggi e domani saprà se potrà disputare la prossima Europa League. Difatti, ora è in corso l'Udienza al TAS di Losanna con i rossoneri che puntano alla riammissione della squadra nella competizione europea dopo la sentenza della Camera Giudicante delll’UEFa.
L'udienza è iniziata alle 09.30 con diverse audizioni, i primi a parlare sono stati gli avvocati Milan e poi quelli della Uefa. In seguito c'è stata la deposizione dei teste, ai quali sono state fatte delle domande. La pausa pranzo, alle 13,00 di 45 minuti inizialmente prevista, è stata annullata per i tempi stretti e deposizioni lunghe. Come ha evidenziato Sky Sport 24 la delegazione rossonera è composta da Marco Fassone, l'avvocato Roberto Cappelli, Valentina Montanari, l'avvocato Andrea Aiello e con loro sono presenti il manager Franck Tuil di Elliott accompagnato da altri due legali. L'audizione dell'ad rossonero è durata un ora e mezza, invece Franck Tuil e Valentina Montanari hanno parlato per 30 minuti a testa. Sono principalmente due i punti toccati ovvero l'eguaglianza di trattamento (differente dai casi precedenti) e il debito non più verso terzi cioè Elliott ma nei confronti dell'azionista di maggioranza.
La giornata dovrebbe chiudersi intorno alle 18.30 sempre per l'emittente sportiva la decisione del TAS potrebbe essere emessa anche domattina attraverso il sito ufficiale del TAS o al massimo attorno alle 19-20 odierne come previsto in precedenza. La a delegazione rossonera, indipendentemente da quando uscirà il verdetto, rientrerà a Milano questa sera.
Il Mila, attraverso un pool di avvocati e di esperti, ha lavorato duramente per produrre un dossier in grado di convincere il Tribunale Arbitrale dello Sport a ribaltare la decisione della UEFA.
Una conferma del verdetto dell’UEFA sarebbe un duro colpo per il Milan che potrebbe perdere alcuni dei suoi giocatori più importanti.