- Un nome presente nella lista di Piero Ausilio dall'inizio del calciomercato europeo è certamente quello di Moussa Dembélé. Nonostante sia ancora impegnato con il Belgio, il giocatore nativo di Anversa ha perso le sue speranze di approdare nella Chinese Super League dopo la chiusura definitiva del mercato orientale. Ecco, dunque, l'Inter. Anzi no. La squadra milanese e la squadra attuale del giocatore, il Tottenham, potrebbero riuscire a trovare un accordo di massima (che si aggirerebbe attorno ai 20 milioni di euro) ma sembra che il sì del belga tardi ad arrivare. I nerazzurri, infatti, erano convinti dal fatto che la chiusura del calciomercato cinese potesse dare una spinta decisiva per l'approdo a Milano del centrocampista; la trattativa fra Inter e Dembélé non può ancora essere considerata chiusa siccome il calciomercato, si sa, non è sinonimo di certezza. Ma vista l'impazienza dei nerazzurri, si è costretti a virare su altri profili.
- Le ultime indiscrezioni emergenti del mercato calcistico europeo lasciano presagire un interessamento per l'ex Mateo Kovacic, passato per Milano tra il 2013 e il 2015. Sarebbe un ritorno che darebbe qualcosa in meno in termini di copertura e regia ma che riuscirebbe a garantire più inserimenti negli spazi aperti da Mauro Icardi; inoltre Kovacic avrebbe già un certo feeling con l'ambiente e con molti dei compagni attualmente all'Inter. Le condizioni per un suo traferimento in Italia sarebbero favorevoli visti gli spazi limitati e stretti a Madrid e la sua volontà di lasciare la capitale spagnola. Inoltre, qualora il Real Madrid dovesse mettere a segno il colpo Sergej Milinkovic-Savic, l'addio del croato alla squadra detentrice della Champions League sarebbe solo una questione di tempo.
- Leandro Paredes non è un nome nuovo in casa Inter; per lo meno, non lo è per Luciano Spalletti. L'allenatore di Certaldo lo ha già allenato ai tempi della Roma e, dunque, garantirebbe una certa conoscenza delle qualità del calciatore che vanno ad identificarsi nel suo talento in fase di palleggio e regia. Inoltre le mosse di mercato dello Zenit potrebbero decisamente facilitare una sua partenza dalla squadra russa; l'arrivo sempre più probabile a parametro zero di Milan Badelj a San Pietroburgo potrebbe facilitare l'operazione dell'argentino in nerazzurro.