Radja Nainggolan è stato presentato dall'Inter in conferenza stampa. Un acquisto che ha scatenato l'entusiasmo dei tifosi nerazzurri, ansiosi di vedere all'opera il belga, sotto la guida di quel Luciano Spalletti che gli ha fatto vivere la miglior stagione della carriera, numeri alla mano, due anni fa alla Roma. La speranza dell'Inter è di ritrovare quel giocatore anche in maglia nerazzurra.
Conferenza stampa di presentazione di Nainggolan che ha scelto il numero 14 di maglia: "Ringrazio tutti, mi hanno voluto fortemente e sono contento di essere qua, non vedo l'ora di iniziare quest'avventura. Spero di vincere qualcosa il prima possibile, anche per me perché ancora non ho vinto niente. Sono contento di ritrovare Spalletti. Voglio guardare al presente, speravo che con la Roma finisse in modo diverso, ma non voglio parlare di questo. Ringrazio la società neroazzurra che mi ha dato fiducia da subito. La scelta è stata fatta perchè mi hanno fatto sentire importante.
Il 14 è un numero storico, volevo prendere il 4 e ho scelto il primo disponibile. E' arrivato il momento giusto, in passato sono stato contattato, ma ora penso al presente: il momento giusto è arrivato. Dove giocherò? Deciderà il mister, con Di Francesco giocavo più arretrato e magari non ho fatto la stessa stagione che feci con Di Francesco, ma io do sempre il massimo. Non voglio dare un voto al mercato dell'Inter, non spetta a me fare questo. La proprietà neroazzurra? Vuole fare bene, noi giocatori abbiamo gli stessi obiettivi della società: vincere.
La Juve vince da tanti anni, si rinforza sempre, dobbiamo sperare che sbagli un campionato così possono vincere anche gli altri. Quanto ha inciso la Champions nella mia scelta all'Inter? L'avrei scelta anche senza. L'accoglienza dei tifosi? Per un giocatore è molto importante sentire il calore dei tifosi. Come si svolge la mia giornata? La mattina accompagno i miei figli a scuola, poi vado ad allenarmi e poi mi rilasso".