La sconfitta di San Siro contro il Sassuolo è stata pesante per l'Inter sotto ogni punto di vista. Se non altro, però, il pareggio della Lazio a Crotone permette ai nerazzurri di poter coltivare ancora una speranza legata alla prossima Champions League. Servirà vincere contro i biancocelesti all'Olimpico per tornare a giocare nell'Europa che conta. Lazio in cui potrebbe non giocare De Vrij, dall'anno prossimo in nerazzurro e protagonista di alcune frasi velenose di Tare su come i nerazzurri si sono mossi per il centrale olandese.
Parlando al premio Gentleman a Sky Sport 24, Ausilio respinge ogni accusa su De Vrij: "“Igli ha detto quello che pensa, non so a chi fossero rivolte le sue parole ma se erano per noi posso rispondere che l’Inter ha avvisato la Lazio a marzo, come società non abbiamo sbagliato assolutamente nulla, abbiamo mandato la nostra specifica comunicazione e dopo un po’ di tempo abbiamo depositato il contratto. Tutto è stato fatto in tempi giusti e ultimamente le sue prestazioni stanno dimostrando il suo valore. Se me lo aspetto in campo domenica? Non mi interessa e non voglio saperlo, mi interessa quello che riguarda i calciatori dell’Inter. Non so se possa essere condizionato, non parlo mai con l’allenatore prima che decida chi mettere in campo e non lo farei in questo caso. Io guardo in casa nostra e basta".
Parole nette anche sul futuro di Mauro Icardi: "Il futuro di Icardi? Ho sempre detto che il suo futuro non sarebbe stato deciso dal nostro piazzamento in classifica, ci sembrava giusto aspettare la fine del campionato per parlarne tutti in modo più sereno ma il piazzamento non cambia per quanto riguarda l’idea dell’Inter di proseguire con Icardi. Si potrebbe anche arrivare a parlare di una nuova discussione per quanto riguarda l’aspetto contrattuale, su questo non ci siamo mai nascosti. Icardi non è sul mercato e l’Inter non aprirà mai nessuna trattativa per la sua cessione, ha una clausola di 110 milioni di euro che vale per l’estero per un certo periodo di tempo ben definito e quindi chi deve parlare con lui sa che deve farlo solo con il giocatore, se bussasse alla nostra porta la risposta sarebbe negativa".