Nel pienone di San Siro l'Inter di Spalletti vuole tener viva la fiammella delle speranze Champions, fino all'ultima giornata di campionato quando i nerazzurri faranno visita ad una Lazio in leggero calo. Per arrivare però con speranze a Domenica prossima i nerazzurri devono vincere contro il Sassuolo nell'anticipo delle 20.45, con la squadra allenata da Iachini salva aritmeticamente dopo la vittoria di settimana scorsa contro la Samp. Spalletti non sottovaluta l'avversario ma tiene d'occhio anche il risultato della Lazio: i biancocelesti domani fanno visita al Crotone, in una trasferta delicata con i calabresi a caccia di punti per la salvezza. L'Inter avrà anche la spinta, come detto, di un San Siro strapieno: per l'ultima in casa ci sono ben 70.000 persone pronte a spingere la Beneamata alla vittoria e alla rincorsa Champions che non è ancora finita, anzi, è appena entrata nel clou.
Qui Inter
In casa Inter tiene banco il discorso mercato: quella di questa sera potrebbe essere l'ultima partita con la maglia dell'Inter a San Siro per uno tra Cancelo e Rafinha. Più probabile l'addio del secondo, sul quale c'è forte la Juve: i nerazzurri si sono già iniziati a muovere, con Spalletti che ha già chiesto a Florenzi la sua disponibilità di approdare in nerazzurro. Il tecnico di Certaldo ha parlato così del mercato, con uno sguardo a quello di Gennaio che ha visto l'arrivo in prestito di Rafinha: "Secondo me ha inciso tutto il lavoro fatto, le prove che magari nell'immediato non hanno dato frutto ma sono state un tentativo di far quadrare tutto e trovare la soluzione dentro la rosa. Questa rosa ne aveva molte e abbiamo dovuto fare degli step dove poi abbiamo consolidato quello che pensavamo fosse la cosa giusta, ma in qualche prova abbiamo lasciato del tempo per strada".
I dubbi principali per l'Inter riguardano la difesa e il posto di mediano accanto a Brozovic: se dietro Miranda non vuole essere rischiato, accanto al croato il ballottaggio è acceso tra Borja Valero e Vecino, con il secondo in vantaggio sullo spagnolo. Spalletti ha parlato così delle condizioni del brasiliano e di Gagliardini, che prova a rientrare in tempo per Domenica prossima: "È una valutazione che dobbiamo fare tra oggi e domani. Non lo rischiamo se c'è qualche dubbio che si possa infortunare di nuovo. Se i medici ci diranno che la situazione è sotto controllo... Non farlo giocare è già stata una precauzione. Per Gagliardini invece se ne parla la prossima settimana."
Qui Sassuolo
Tra i neroverdi invece si parla molto del futuro del tecnico Iachini: l'attuale allenatore del Sassuolo è riuscito a salvare la squadra emiliana ma non è certo della permanenza anche l'anno prossima sulla panchina dela squadra di Squinzi. L'allenatore ha parlato così della partita di stasera: "E’ una formazione che ha assimilato le idee del proprio allenatore, hanno grandi qualità e per questo motivo sarà una partita per noi complicata. Icardi l’ho fatto esordire, così come Eder, dovremo dare il massimo per poter strappare un risultato positivo. Abbiamo spinto tanto nelle ultime settimane, dunque devo capire chi mandare in campo".
Iachini è intenzionato a ruotare l'undici della sua squadra, ma non in maniera eccessiva, come detto in conferenza stampa: "Tutti sono titolari, vedremo chi starà meglio, non voglio neanche dar modo a certe voci di circolare con un turnover eccessivo. Berardi? L’ho visto bene contro la Samp, confermando le sue grandi qualità. Nel match con i doriani gli è mancato solo il gol, ma sono contentissimo di quello che mi dimostra ogni giorni in allenamento".
Probabili formazioni
INTER: (4-2-3-1) Handanovic; Cancelo, Ranocchia, Skriniar, D'Ambrosio; Vecino, Brozovic; Candreva, Rafinha, Perisic; Icardi.
SASSUOLO: (3-5-2) Consigli; Lemos, Acerbi, Dell'Orco; Adjapong, Missiroli, Magnanelli, Duncan, Rogerio; Berardi, Politano.