Bel poker per la Lazio di Simone Inzaghi che, all'Olimpico, batte senza problemi la Samp di Giampaolo, tenendo lontana di un solo punto l'Inter reduce dalla vittoria in casa del Chievo. I biancocelesti, dopo la clamorosa eliminazione dall'Europa League, si sono concentrati totalmente sul campionato, dimostrando di essere una squadra che la Champions può giocarla.

Una Lazio che ha mostrato anche oggi un calcio elegante, veloce, dinamico e soprattutto mettendo in evidenza l'ottimo cinismo sotto porta. Questo il punto di forza degli Aquilotti che, grazie ad un Ciro Immoblile da record oggi autore di una doppietta, è la squadra più prolifica del campionato andando a segno in questa stagione per 84 volte, grazie ai gol dei centrocampisti come Milinkovic-Savic, ma anche dei difensori come De Vrij andato a segno anche oggi. 

Ha parlato ai microfoni di Sky Sport il centrocampista della Lazio Milinkovic-Savic, autore di un gol e un assist. Ecco le sue dichiarazioni.

Sulla partita e sul traguardo Champions:"Avevamo un meteo non bello per la partita, però siamo entrati dal primo minuto come avevamo detto. Abbiamo aperto la partita al momento giusto, nel finale abbiamo fatto due gol importanti per noi e per Ciro. Speriamo di arrivare in un posto per la Champions."

Riferimento ai propri gol e alla vicinanza delle partite:  "Era un mio obiettivo farne di più dell'anno scorso, l'ho fatto e spero di farne altri. Era importante fare gol per me e per le squadra. Facciamo tanti recuperi, sicuramente è una cosa difficile. Abbiamo giocato ogni tre giorni, siamo professionisti pronti per tutte le partite".

Ha commentato la prestazione dei suoi ragazzi il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi, che si è espresso ai microfoni di Sky Sport.

Sull'unione del gruppo e sull'obiettivo Champions:"Gol? Significa che nessuno si ferma. Tutti quanti vogliono arrivsare in Champions, noi ci siamo dopo trentaquattro partite siamo lì e vogliamo continuare acullare il nostro sogno. Venivamo dopo l'ottima gara di Firenze, c'era caldo, era la terza partita nella settimana e la 54esima stagionale, i ragazzi mi hanno fatto vedere cosa fare. Stanno bene insieme, giocano bene a calcio e con questa cornice penso si siano divertiti tutti".

Nessuna dimostrazione di forza, solo lucidità e concentrazione:"Io di dimostrazioni da questa squadra penso che non ne devo avere. Siamo arrivati in semifinale di Coppa Italia, Supercoppa ed Europa League, siamo fra il terzo ed il quinto posto dal 13 di agosto. Va fatto un plauso a questi ragazzi, hanno grandissimo cuore, sono rimaste poche partite, sappiamo che sono le più difficili ma non dobbiamo mollare adesso il nostro sogno. Dodici punti sono tanti, prima di Lazio-Inter ci sono altre tre partite, ci saranno insidie sia per noi sia per l'Inter, noi cercheremo di affrontarle con la maggior lucidità possibile".

Sulle insidie delle prossime gare"Penso che tutte le partite abbiano delle insidie nel nostro campionato, io tifo per la mia squadra perchè possiamo affrontare le partite così. Noi sapevamo che il calendario in questo periodo per noi non era dei migliori, avevamo derby, Fiorentina e Sampdoria in una settimana. La squadra si è gestita bene".

Sulla professionalità dello staff e dei suoi ragazzi: "Io ho la fortuna di avere un ottimo staff e degli ottimi professionisti con noi. E' normale che avendo giocato 51 partite, a parte le macchine, cerchiamo di monitorare tutti i ragazzi. Poi magari ogni tanto qualcuno ha bisogno di una mezza giornata di riposo in più, quello dipende da loro. Alleno dei professionisti che nella vita privata fanno di tutto per recuperare energie nel minor tempo possibile".

Sulla capacità di fare tanti gol, ma col rischio di subirne : "Probabilmente non avendo i quinti molto alti in fase di possesso, tenendoli un po' più dentro, non lo so perchè nel calcio la certezza non esiste, ma forse avremmo preso qualche gol in meno. Ma per me queste giornate, con i tifosi che alla fine erano così contenti. Quello è normale, noi dobbiamo difendere da squadra, abbiamo degli attaccanti bravissimi che cercano di aiutarci sempre, degli ottimi difensori e nonostante questo per il nostro modo di vedere il calcio ci sta aver preso qualche gol in più. Poi 15 volte su 34 abbiamo fatto tre gol o più, quindi mi ripagano di qualche gol preso in più".