Il successo con il Cagliari - netto 4-0, partita mai in discussione - cancella le recenti difficoltà d'attacco. L'Inter entra con rinnovata fiducia nel rettilineo finale. Posizione invariata in graduatoria, complice la pronta risposta di Roma e Lazio. Partita a scacchi, riflettori sul confronto diretto tra nerazzurri e biancocelesti all'ultima tornata. Il calendario, nell'imminente week-end, pone a confronto la formazione di Spalletti con il Chievo, chiamato ad incamerare punti per mantenere la categoria. Match di difficile soluzione, l'Inter fatica quando costretta a costruire in spazi angusti. A complicare ulteriormente la situazione, l'infortunio occorso a Gagliardini nel corso della partita con il Cagliari. Stop prolungato, corsa contro il tempo per recuperare l'ex Atalanta per il duello con la Lazio.
Si apre quindi il toto-sostituzione. Per la sfida con il Chievo, spazio a Borja Valero, lanciato nella mischia martedì ma in evidente ritardo di condizione. Fiato corto, gambe pesanti, un lusso eccessivo specie se si tratta di coprire la linea a quattro di difesa. L'opzione Vecino è al vaglio del tecnico, ma l'uruguaiano viene da un fastidioso problema fisico ed è fondamentale curarne la crescita per non incappare in ricadute. Nel successivo incrocio con la Juventus, la presenza di Vecino è pressoché certa. Una cerniera ad alto impatto, rifinita da Brozovic, per stoppare la manovra bianconera. Si apre quindi una sorta di staffetta, prima Borja e poi Vecino, per colmare l'attuale lacuna nel mezzo.
Il secondo dubbio di Spalletti riguarda l'out di destra. Karamoh gioca con arroganza giovanile, interpreta il ruolo al meglio, garantendo - al netto di alcuni errori - presenza anche in area, vicino ad Icardi. Si getta nella mischia, a costo di rischiare. Rispetto a Candreva, un passo indietro in termini di equilibrio, ma di certo più propensione ad incidere in zona gol. I due partono sostanzialmente alla pari, è un rebus da sciogliere a poche ore dal fischio d'inizio. Azzardo o usato sicuro, questo il dilemma.
La probabile formazione
Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D'Ambrosio; Brozovic, B.Valero; Karamoh, Rafinha, Perisic; Icardi