L'Inter ha travolto 4 a 0 il Cagliari e nel tabellino dei marcatori è figurato anche il nome di Joao Cancelo. Il laterale portoghese sta provando con tutte le sue forze a conquistarsi l'Inter, e la permanenza in Italia. Il terzino, in prestito con diritto di riscatto dal Valencia fino al 30 giugno, è arrivato a Milano la scorsa estate nell’ambito dell’affare che ha portato Kondogbia al club spagnolo. Dopo un primo periodo di ambientamento - con annessi infortuni che lo hanno tenuto fermo ai box per un mese e poco più - Luciano Spalletti è riuscito ad estrapolarne tutte le sue qualità, non poche, lanciandolo sempre più in pianta stabile nell'undici iniziale.
La rete segnata al San Siro che ha sbloccato le marcature nella gara con la squadra di Lopez, è solo la ciliegina sulla torta di una seconda parte di stagione più che positiva per il lusitano. Cancelo, infatti, diventato uno dei cardini della Beneamata, nel corso delle ultime settimane è costantemente tra i migliori in campo, sfornando assist, prestazioni da sette pieno in pagella, e da ieri è riuscito anche a trovare la via del gol. Agevolato dalla partenza di Nagatomo in direzione Turchia, Cancelo ha spinto Spalletti a dirottare D'Ambrosio sulla fascia opposta, avendo dunque la strada spianata davanti a sè per fare bene. E ci è riuscito, diventando a tutti gli effetti un titolarissimo, una pedina inamovibile per la difesa nerazzurra.
Per riscattare il giocatore portoghese all’Inter servono circa 35 milioni, di cui 25 potrebbero arrivare dalla conferma del centrocampista francese di proprietà del club nerazzurro al Valencia. Occhio però alle sirene estere, che provengono dall'Inghilterra, con il Manchester United di Josè Mourinho - suo connazionale - che è già pronto a lanciare l'assalto. "Qui mi trovo benissimo, l'Inter è un grande club, puntiamo a diventare una squadra che sia in grado di vincere, in Italia e non solo" queste le parole del portoghese raccolte dai cronisti non più tardi di qualche settimana fa. Deciso, Cancelo, che prima però vivrà un finale di stagione molto intenso su due fronti: il Mondiale con la sua Nazionale, e la rincorsa verso la Champions con la squadra di club.