Ed anche l'ultima squadra italiana abbandona l'Europa League. Nonostante il 4-2 dell'andata, infatti, la Lazio di Simone Inzaghi perde 4-1 in casa del Red Bull Salisburgo, subendo tre reti in pochissimi minuti. Intervistato poco dopo la sconfitta, è stato Marco Parolo a parlare della debacle: "Sul 2-1 ci siamo abbassati troppo - ha detto a Sky Sport - poi è arrivato un altro tiro deviato sul 3-1. Loro hanno preso fiducia, noi abbiamo perso le distanze. Complimenti a loro ma anche noi abbiamo le nostre colpe perché fino al 60' non avevano mai fatto un tiro in porta. Siamo stati dei polli a prendere subito il pareggio e loro hanno preso fiducia. Non siamo stati bravi ad avere la reazione morale giusta. Complimenti al Salisburgo che è passato meritatamente".
Continua, l'ex centrocampista del Parma: "Certi episodi asciano amarezza e il fatto che non siamo una squadra che può ambire a certi traguardi in Europa perché una partita non la perdi così. Abbiamo peccato di sufficienza una volta fatto l'1-0 pensando che la partita fosse in pugno. Dobbiamo fare mea culpa, resettare tutto perché domenica abbiamo una partita importante". Alla mezz'ala ha fatto eco Senad Lulic: "E' mancato tutto quello che non dovevamo sbagliare. Eravamo partiti bene. Siamo crollati e tutto ciò è inspiegabile. Basta non essere concentrati per 10-15 minuti per prendere quattro gol. A questi livelli si paga. Mi dispiace, non è stato un calo fisico, ma mentale. Dispiace davvero. Tutto è andato storto. Dovevamo gestire meglio il risultato, in Europa questo si paga. Un black-out, c'è poco da dire".
Infine, è toccato a Simone Inzaghi parlare della sconfitta: “Una volta andati in vantaggio abbiamo preso l’1-1 subito e poi c’è stato quel blackout che non ci voleva. Domenica abbiamo subito una grande chance che è il derby, ora dovremo cercare di recuperare energie. Dopo una serata così è normale che ci sia un po’ di amarezza. La differenza che loro hanno fatto cinque tiri e quattro gol e noi gli stessi. Ci servirà da lezione per crescere". In seguito, il tecnico ha detto la sua sulle occasioni fallite: "Eravamo sotto nel punteggio, volevo inserire Felipe Anderson. Sull’errore di Luis Alberto abbiamo poi preso il gol. "Nel primo tempo abbiamo sofferto poco o nulla e avuto un’occasione con Immobile, nella ripresa un’altra volta Immobile. La differenza è stata che noi abbiamo sbagliato qualcosa in avanti. All’andata abbiamo subito due gol fortuiti e stasera due autoreti ma nonostante questo dovevamo essere più forti di questo. Avevamo tutte le opportunità per passare il turno che sarebbe stato bellissimo. Ora ripartiamo da questa partita e sono sicuro che sarà ancora crescita perché non dimentichiamo che abbiamo tanti giovani alla prima esperienza in Europa" conclude Inzaghi.