Salisburgo e derby contro la Roma in campionato, tre giorni che possono dire molto della stagione della Lazio di Simone Inzaghi e aprire magari prospettive molto allettanti per il finale di annata. Prima però bisogna provare ad arrivare all’anno semifinale di Europa League eliminando gli austriaci, ripartendo dal 4-2 Lazio dell’Olimpico. Tutta la squadra è pronta a seguire Simone Inzaghi anche verso questo traguardo.
La conferma arriva da Radu in conferenza stampa, con il difensore che ha parlato anche delle sue condizioni fisiche dopo essere rimasto fermo per qualche settimana: “Il segreto della mia stagione? Forse il cambio del ruolo, visto che ora sto facendo il centrale. Il mister ci ha dato un'altra faccia, ci ha dato tutto, siamo con lui fino alla morte. Sono stato fermo quasi tre settimane fermo per un problemino, sto cercando di riprendere la migliore forma. Giovedì ho giocato dopo soli due allenamenti in gruppo, loro sono organizzati, ho fatto un po' di fatica. Ma piano piano sto riprendendo la forma. Domani metteremo il cuore in campo come sempre per passare il turno, il mister fino a domani mattina ci dirà tutto per ottenere la qualificazione".
Si parla anche del Salisburgo e dell’ambiente caldo che si annuncia alla Red Bull Arena, ma Radu non sembra essere preoccupato da un tifo rumoroso: “Parliamo di una squadra molto organizzata, che corre tantissimo, sono preparati fisicamente. Per me è stata la partita più difficile di Europa League finora. La Roma è stimolante, ma per domani: ci stimola a vincere e passare il turno. Siamo abituati a giocare in questa competizione, non abbiamo pressione da parte dei loro tifosi, anche noi all'andata avevamo 50mila allo stadio. E come i tifosi laziali non ce ne sono in giro...”