La gara dell'Inter contro il Verona è durata circa 40 secondi. O forse non è mai nemmeno iniziata, tanta era la differenza tra le due squadre in campo. I nerazzurri di Spalletti hanno continuato sulla strada intrapresa contro la Sampdoria e in una manciata di secondi hanno archiviato la pratica Hellas grazie al gol di Icardi, su assist direttamente da rimessa laterale di Perisic. Due nomi non casuali nella stagione nerazzurra.

Quando le cose vanno bene per l'Inter di mezzo ci sono sempre loro due, il croato e l'argentino, assist man il primo, clamoroso realizzatore il secondo. Vero, Immobile corre a dei ritmi folli in testa alla classifica marcatori in Serie A, ma nemmeno Icardi scherza, numeri alla mano. Sei gol nelle ultime due gare giocate. Sei, esattamente come i punti conquistati dall'Inter di Spalletti che arriva ora al derby contro il Milan in una situazione decisamente diversa, in positivo, rispetto a quella in cui si sarebbe giocata la sfida qualche settimana fa. Icardi è tornato a essere servito, cercato e coinvolto dai compagni nella maniera più giusta, perfetto finalizzatore di una manovra che ha negli esterni offensivi i suoi giocatori fondamentali e imprescindibili. E qui si inserisce con prepotenza il nome di Ivan Perisic.

Quella prepotenza, soprattutto fisica, che quando riesce a mettere in campo, rende il croato un giocatore decisivo per Spalletti e per tutta l'Inter. Corsa, capacità di interpretare a grande livello entrambi le fasi e un'intesa con Mauro Icardi che non può lasciare tranquille tutte le difese della Serie A. Gongola, invece, Luciano Spalletti, consapevole di avere per le mani due giocatori come Perisic e Icardi le cui qualità devono essere sfruttate ed esaltate all'interno di un sistema che possa permettere all'Inter di arrivare a vincere quante più gare possibili. Nel derby contro il Milan entrambi saranno titolari dal primo minuto. Spalletti, in più, è riuscito a risparmiare gli ultimi 30 minuti della gara contro il Verona a Icardi, proprio pensando alla sfida contro il Milan di Gattuso. Una gara in cui l'Inter punta ai tre punti non solo per se stessa, ma anche per estromettere il Milan dalla corsa al quarto posto. Puntando con decisione sulla sua coppia Champions: Icardi-Perisic.