E' ancora 0-0 fra Inter e Napoli, così come finì all'andata. Anche stavolta i nerazzurri tirano fuori dal cilindro un'ottima prestazione, forse anche migliore della precedente. Il Napoli fa il suo consueto gioco e sfiora il gol con Insigne e Mertens più di una volta, ma quasi sempre viene costretto al tiro da fuori dall'ottima preparazione difensiva dell'Inter. Gli uomini di Spalletti colpiscono un palo con Skriniar nel secondo tempo, mentre nel primo sfiorano la rete con Candreva. Inedito il centrocampo dei nerazzurri con Brozovic e Gagliardini davanti alla difesa e Rafinha ad agire fra le linee. La mossa si rivela però azzeccata perchè entrambi, in particolare il croato, giocano una buona partita arginando Hamsik, Jorginho ed Allan. La Juve ora si mette a due punti, con il ritorno in campionato che vede la gara fra le due in casa dei bianconeri. L'Inter invece batte un altro colpo dopo la vittoria col Benevento e fra presente alle romane di essere ancora più che viva. 

Jorginho e Rafinha | TWITTER @sscnapoli
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PRIMO TEMPO

Il primo tiro della partita arriva al terzo minuto, con Mertens che strappa palla a Brozovic e con l'esterno trova Insigne, che prova il tiro dalla media distanza, non trovando però la porta. Le successive due conclusioni verso la porta sono ancora del Napoli ed entrambe da parte di Hamsik: prima al quattordicesimo quando chiude un triangolo con Callejon e poi tira in braccio ad Handanovic, nella seconda occasione invece con il mancino spara alto. Risponde finalmente in quanto a tiri l'Inter, perchè in campo la partita è molta equilibrata: palla di Rafinha per Candreva, che va all'uno contro uno con Mario Rui e con il mancino manda la palla fuori di poco, miglior occasione del primo tempo fino ad ora, quando sta per iniziare il minuto numero 38 di gara. 

Non succede molto altro degno di nota, con Handanovic e Reina inoperosi per tutti i primi 45 minuti di gioco, ma è stato un primo tempo di qualità e quantità, senza esclusi di colpi e sensa difensivismi estremi. Le due squadre si fronteggiano a viso aperto.

Koulibaly e Candreva | TWITTER @sscnapoli
Koulibaly e Candreva | TWITTER @sscnapoli
SECONDO TEMPO

Parte fortissimo l'Inter, ottima trama dei nerazzurri che portano Cancelo a guadagnare un calcio di punizione: il portoghese lo batte a rientrare e Skriniar stacca su tutti colpendo il palo, occasione colossale per i padroni di casa. Risponde quasi subito il Napoli: imbucata di Hamsik per Insigne, stop e destro a giro del giocatore partenopeo, a lato di pochissimo. Non ci si ferma quasi più, ribaltamento di fronte, bravissimo Rafinha a tessere la tela centralmente e allargarla per Candreva che va al cross, Koulibaly devia e dà l'illusione dell'autogol, ma la palla è sull'esterno della rete. Dai e vai strepitoso al 67' fra Mertens e Insigne, con quest'ultimo che poi prova lo scavetto con Handanovic leggermente fuori dalla porta, palla di poco alta. Ancora Mertens quattro minuti più tardi, salta secco Skrinair e mira il palo più lontano, non trovando però la porta.  

Nel finale è il Napoli a spingere di più, con l'Inter che sembra aver esaurito la benzina e si limita a difendere e poi provare a ripartire sulle fasce, ma senza grandi risultati nonostante i neo-entrati Eder e Karamoh. Finisce con lo stesso risultato dell'andata, a San Siro è 0-0 fra Spalletti e Sarri. 

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About the author
Lucio Ruggiero
Studia lettere moderne alla Federico II di Napoli, diplomato al Liceo classico Pietro Giannone di Benevento. Interista sfegatato e amante del calcio sin da bambino. Sogna un giorno di fare il giornalista sportivo.