Quando un tifoso dell'Inter pensa al famoso Triplete, il primo calciatore che arriva alla mente non può che essere quello di Diego Milito, eroe di una stagione stellare con i suoi goal pesantissimi, su tutti la doppietta al Bayern Monaco in finale. Atleta sempre pronto a spendere ogni singola goccia di sudore sul campo di calcio, il Principe non ha mai nascosto l'attaccamento alla maglia nerazzurra nemmeno nella ricorrenza della fondazione del club, come confermato oggi in un'esclusiva intervista concessa a La Gazzetta dello Sport: "Auguri! Questi colori sono dentro di me. Insieme ai compagni, con l’Inter ho potuto scrivere la storia e coronare tutti i sogni di un calciatore. A Milano ho ancora tanti amici e sono onorato di fare parte di questa società. So di essere nel cuore dei tifosi, loro saranno per sempre nel mio".
Passaggio importante anche sugli obiettivi minimi della società meneghina, su tutti quello di tornare in Champions League: "Tornare nell’Europa che conta è troppo importante, anche per il momento storico varrebbe come un vero Scudetto. Mauro Icardi ha fatto tanto per la squadra e con i suoi goal sono certo che torneremo in Champions. Se la Juventus dovesse fare il Triplete? Nessun problema. - sentenzia Milito - Io tifo Inter e Genoa, ma non per questo voglio il male degli altri. E se il problema è perdere l’esclusività del Triplete, noi saremmo comunque stati i primi". Sportività, certo, ma sempre con un pizzico di rivalità, con Milito pronto a ribadire il primato nerazzurro in questo frangente.
In ultimo, il Principe ha parlato del gioiellino Lautaro Martinez, davvero in evidenza con la maglia del Racing: "Lui è fantastico. Così giovane, ha una mentalità vincente e una professionalità tali da poter essere già decisivo. Ha un fisico pazzesco, è forte nel gioco aereo, sa difendere palla ed è molto completo tecnicamente. Sarà un bel problema per Sampaoli scegliere tra così tanti attaccanti in vista del Mondiale" conclude Diego Milito.