Sembra essere giunta al capolinea l'avventura in nerazzurro del difensore centrale Joao Miranda. Il brasiliano, sotto contratto con l'Inter fino a giugno 2019, è molto lontano dal firmare il rinnovo, la società pare puntare su altri profili, rendendo libera l'uscita del classe 1984 al termine di questo campionato. San Siro, dunque, darà il benservito tra qualche mese ad un calciatore che è stato, dal 2015, uno dei cardini della retroguardia della Beneamata, impiegato con costanza da tutti gli allenatori che si sono susseguiti alla guida dell'Inter negli ultimi mesi.
Questi, quindi, saranno gli ultimi mesi del difensore centrale brasiliano con la maglia nerazzurra, è chiaro a tutti che Suning punterà su altri profili l'estate prossima. Ausilio e Sabatini non lo lasceranno partire a parametro zero, stanno infatti seriamente valutando di cederlo durante la prossima estate, smaltendo anche un ingaggio importante che tocca i 3 milioni di euro. L'Inter punterà tutto sull'olandese Stefan De Vrij, in uscita a giugno dalla Lazio. Dovrebbe arrivare a Milano a giugno a parametro zero, ed i soldi che l'Inter risparmierebbe dell'ingaggio del brasiliano verrebbero offerti al nuovo arrivato per garantirgli uno stipendio di tutto rispetto.
A 34 anni, Miranda è in fase calante della sua carriera, seppur sia in grado di giocare ad alti livelli per almeno un altro paio di stagioni. A tal proposito, il nativo di Paranavaí, prima di partire alla volta del Brasile per chiudere la sua avventura da calciatore in patria, vorrebbe restare in Europa un altro anno, e militare in una squadra di primo livello. Il suo entourage sta lavorando alacremente per trovargli una sistemazione adatta, più plausibile in Bundesliga o Premier League che in Italia. Oltre a guardare a medio-lungo termine, Miranda però ha come obiettivo più immediato quello di aiutare l'Inter a conquistare un posto in Champions League. Sarebbe per lui un'importante vetrina per mettersi in mostra ed avere quindi più mercato tra una manciata di mesi, quando si deciderà il suo futuro.