E' ancora forte in casa Lazio la delusione per il mancato accesso alla finale di Coppa Italia. Ora, per i biancocelesti c'è da voltare pagina e difendere il terzo posto in campionato. L'allenatore Simone Inzaghi conosce la strada: "Quando si perde una semifinale in questo modo è normale che possa esserci una delusione. In 210' contro il Milan abbiamo dimostrato che avremmo meritato la finale. Abbiamo una partita importantissima dopo due giorni, con un avversario come la JUventus, così forte, le forze e le energie si recuperano da sole". La maratona di mercoledì comporterà senz'altro stanchezza, per fortuna il gruppo alle sue dipendenze è quasi al completo: "Mancherà Caceres, uscito per un leggero infortunio, per il resto è tutto ok. Sono contento che la Juventus ci capiti proprio in questo momento. Le energie fisiche si recuperano anche in base all'avversario. E la Juventus è la migliore d'Italia".

Una curiosità del calendario, nel fine settimana si scontreranno le prime sei della classe. Dunque per le rivali dirette della Lazio, impegni altrettanto complicati: "Sarà un turno bello da vivere, conterà il nostro risultato a prescindere dalle altre. Cercheremo di fare il possibile, pur sapendo che i bianconeri sono abituati a questo tipo di partite, poi concedono veramente poco. Non dobbiamo farci prendere dalla frenesia, dobbiamo attaccarli con calma e cercare di colpirli nei loro pochissimi punti deboli". La Lazio che sa come si fa a vincere contro la Juventus. Il precedente all'Allianz Stadium dell'andata arrise agli uomini di Inzaghi, identico esito anche la Supercoppa: "In finale di Supercoppa giocarono con il 4-2-3-1, a Torino si schierarono con il 4-3-3. A parte i numeri, che poi contano ma fino a un certo punto, la cosa essenziale sarà l'atteggiamento con il quale affronteremo la partita".

Dopo la sconfitta con il Milan, Inzaghi non ha avuto nulla da rimproverare al gruppo, uscito dal campo stremato dopo averle provate tutte: "Mi sono complimentato con i ragazzi, sono orgoglioso di loro. Abbiamo fatto la partita giusta. Dovevamo comandare la gara, ma eravamo penalizzati dal fatto di non aver segnato a San Siro. Non dovevamo subire gol. Sappiamo com'è andata alla lotteria dei rigori. Sarei davvero felice se riuscissimo a ripetere anche domani la gara di mercoledi. La squadra mi è piaciuta, per voglia, intensità, abbiamo sofferto solo un pò nel finale dei tempi regolamentati, lì però in quei casi è buono dosare le forze". Capitolo formazione, Nani e Felipe Anderson si accomoderanno ancora una volta in panchina. Conferme per Milinkovic-Savic in mediana e Luis Alberto sulla trequarti, dietro al punteros Immobile. Ancora bocciatura per il portoghese ed il brasiliano, con quest'ultimo entrato un pò svagato in campo contro il MIlan: "Nani sta bene, ovvio che è difficile trovare spazio perchè davanti ha Immobile. Lo stesso discorso vale anche per Felipe Anderson, al momento Luis Alberto mi garantisce un ottimo rendimento, quindi non mi sembra il caso cambiare".