La superiorità evidente – soprattutto nel primo tempo, con Sandro a farla da padrone – del centrocampo del Benevento nella gara di sabato sera ha fatto scattare nella testa di Luciano Spalletti l’idea di dover cambiare qualcosa nella mediana della sua Inter. Nel 4-2-3-1 da cui il tecnico di Certaldo non si discosta mai, l’unico interprete sempre presente è Matias Vecino, il quale fornisce il giusto apporto sia in termini di qualità offensiva che di sostanza in fase di ripiegamento, garantendo il livello di equilibrio necessario per sostenere i tre trequartisti ed il centravanti.
Al suo fianco però, Spalletti fatica a trovare un compagno in grado di completare il pacchetto: Gagliardini è risultato fortemente insufficiente nelle due ultime prestazioni da titolare, mentre Borja Valero non sembra affidabile come mediano puro – le migliori prove dello spagnolo sono arrivate da trequartista, ma comunque la sensazione è che l’ex Fiorentina abbia bisogno di un nuovo pieno di benzina; l’esperimento Rafinha in posizione d’appoggio alla punta non è andato come si sperava, Brozovic invece resta ormai un punto di domanda perenne. Ecco dunque che in vista del derby l’allenatore nerazzurro sta pensando di sparigliare le carte in tavola per cercare di dare una scossa all’ambiente in uno dei match più attesi dai tifosi, il derby contro un Milan rigenerato dalla cura Gattuso ed in forma smagliante.
La novità potrebbe riguardare la posizione di uno dei trequartisti, cioè Antonio Candreva: l’ex laziale verrebbe spostato al centro, lasciando spazio a Karamoh sulla destra e con Perisic sulla corsia opposta; già negli ultimi 25 minuti della partita contro il Benevento il nazionale italiano ha avuto modo di provare a giocare nel mezzo, con l’inserimento del francese al posto di Rafinha. Oltre a ciò, Spalletti potrà tornare a contare sul capitano Mauro Icardi, che si riprenderà il ruolo di terminale offensivo, mentre in difesa è pronto al rientro Miranda, al posto di Ranocchia.