Successo importantissimo per il Bologna, che dopo la vittoria contro il Sassuolo batte anche il Genoa e si allontana con decisione dalla zona rossa. Superato un primo tempo sottotono, i ragazzi di Donadoni accelerano nella ripresa, trascinati da un Mattia Destro davvero devastante in zona goal. L'ex Roma, infatti, sbloccando la sfida al 49', si carica la rosa sulle spalle, mettendo lo zampino con un assist anche sulla seconda rete felsinea, marcata da Falletti. Bologna che sale a quota 33, tre punti in meno per il Genoa.
Padroni di casa che scendono in campo adottando un insolito 3-5-1-1, con Dzemaili alle spalle di Mattia Destro. Davanti a Mirante, difesa a tre composta da Romagnoli, Gonzalez ed Helander. Nella zona centrale del campo, chiavi del gioco affidate a Pulgar, con Poli e Nagy a sostegno in qualità di mezz'ale. Sulle fasce di centrocampo, Di Francesco e Masina. Un consueto 3-5-2, invece, per gli ospiti, dove è Pandev a sostenere Galabinov. Perin in porta, protetto dal terzetto difensivo Rossettini-Spolli-Zukanovic, coi fluidificanti Rosi e Laxalt ai lati. Poche sorprese a centrocampo, dove Bessa ed Hiljemark affiancano Bertolacci.
Primo tempo teso ed equilibrato, con Bologna e Genoa che si livellano limitando le rispettive azioni offensive. Sfruttando particolarmente le fasce, le due formazioni non riescono a creare molte emozioni, andando ad abbassare notevolmente il livello di gradevolezza del match. Per registrare il primo squillo bisogna infatti attendere il 20', quando è Galabinov a girare su suggerimento di Hiljemark senza inquadrare però la porta. Il tentativo dell'ex Avellino è la molla del match, scosso tre minuti dopo da una bella conclusione di Rossettini dai venticinque metri. Al 25', invece, c'è da registrare il primo tentativo del Bologna con Dzemaili, che sempre dalla distanza ci prova senza inquadrare la porta. L'ultimo sussulto di una sfida tutt'altro che emozionante nei primi quarantacinque capita sui piedi di Pandev, con il macedone che al 43' apre perfettamente per Bessa trovando l'anticipo di Dzemaili.
Differentemente dalla precedente metà di gara, nella seconda frazione molto più pericoloso il Bologna, che al 49' sblocca la gara proprio grazie a Mattia Destro. L'ex Roma, impalpabile nei primi quarantacinque a causa dei pochi palloni giocabili, è infatti lucidissimo a ribadire in porta un'iniziale conclusione di Masina sventata da Perin. Affatto incline a cedere punti, il Genoa cambia passo e sfiora il pari all'ora di gioco, quando è Rossettini a sparare alto vanificando un ottimo suggerimento di Spolli. Come spesso capita nel mondo del calcio, il goal fallito del Genoa viene scontato nel peggior modo possibile dai rossoblu, che dieci minuti dopo subiscono il 2-0 da Falletti, che triangolando con Destro appoggia in rete a porta praticamente sguarnita. Nei minuti finali il Genoa attacca, sfiorando all'88' il pari con Pandev, bravo a concludere trovando un Mirante attento. Finisce 2-0 per il Bologna. Migliore in campo per i padroni di casa, Destro. Per gli ospiti in evidenza Pandev.