Si è fantasticato molto, nell'ultimo periodo. La mancata ufficialità del rinnovo contrattuale fra Stefan De Vrij e la Società Sportiva Lazio ha scatenato un fiume in piena di rumors, indiscrezioni e presunte "bombe" di mercato. Ma cosa c'è realmente dietro alla mancata firma dello stopper olandese? Proverò a fare chiarezza un po' per tutti. 

DE VRIJ-INTER? IL PUNTO

La Lazio ha, da tempo, un accordo di massima con il centrale difensivo olandese. L'accordo per il prolungamento di un anno, con ritocco dello stipendio vicino ai 2 milioni di euro più bonus, è pronto ed è sul tavolo. Ordunque, cosa spinge De Vrij a non apporre la firma sul nuovo contratto? Si è vociferato che il tentennamento del tulipano sia dovuto ad un repentino inserimento dell'Inter. In realtà, nulla di più falso. I meneghini corteggiano Stefan da mesi, ma questa corte sfrenata, per ora, non ha sortito alcun effetto. De Vrij e la sua procura hanno da tempo un accordo con la società di Claudio Lotito, ed è da escludere che l'inserimento dei nerazzurri possa rallentare la trattativa.

Un intervento difensivo di De Vrij. Foto prelevata dal Profilo Facebook Ufficiale della S.S Lazio.

L'OSTACOLO SI CHIAMA "SEG"

De Vrij e la sua procura (la SEG, acronimo che sta per Sports Entertainment Group, ndr) hanno da tempo dato la propria piena disponibilità a siglare un nuovo accordo con la Lazio. Tuttavia, ciò sarà possibile solo alle condizioni "imposte" dall'agenzia di management olandese. Ed è proprio questo nodo che sta, al momento, impedendo la fumata bianca. La SEG ha chiesto il 20% del ricavato della futura vendita di De Vrij. Dato che la clausola rescissoria del centrale olandese sarebbe stipulata attorno ai 28-30 milioni, all'agenzia andrebbero circa 5-6 milioni di euro. Una prospettiva che non piace a Lotito. Tutti quanti sappiamo quanto sia orgoglioso il patron biancoceleste, che difficilmente cede a "ricatti" di questo tipo, ma è altrettanto vero che parliamo di una perdita minimale, se comparata alla prospettiva di perdere il difensore orange a parametro zero.

UNA FASE DI STALLO

La Lazio ha preso tempo e sta riflettendo, vuole valutare seriamente l'ultima proposta della SEG. Di certo questo è un boccone amaro per Lotito, ma alla fine la sensazione è che prevarrà il buon senso. La risposta definitiva della Lazio arriverà entro fine Febbraio, in quel momento verranno sciolte le riserve sul futuro di De Vrij. Difficilmente Lotito rinuncerà ad un'importante plusvalenza (il difensore è arrivato a Roma nel 2014 per 8,5 milioni di euro) pur di mantenere intatto il suo ego, e quindi è altamente probabile che il rinnovo contrattuale dell'olandese si farà. Fino a quel momento, ne De Vrij ne la SEG sono intenzionati a valutare altre offerte. Massima priorità alla Lazio, solo in caso di risposta negativa l'olandese valuterà le proposte che gli verranno recapitate. Ovviamente, in qualità di difensore svincolato a Giugno. Ne il centrale della nazionale dei paesi bassi ne i suoi agenti hanno fretta, poichè, mal che vada, potrebbero cercarsi una nuova sistemazione da free agents. Uno scenario che però difficilmente si manifesterà, perchè la volontà della Lazio è quella di blindarlo almeno per un altro anno. Le pretendenti sono avvisate.