La Società Sportiva Lazio ha estremo bisogno di lui. Sergej Milinkovic-Savic ha scontato la squalifica che gli ha fatto saltare il monday night contro il Genoa, e adesso è pronto a caricarsi (di nuovo) la Lazio sulle spalle. Il gigante serbo si riprenderà regolarmente una maglia da titolare nel centrocampo di Simone Inzaghi, quando i biancocelesti saranno attesi dalla Società Sportiva Calcio Napoli.
A NAPOLI PER L'IMPRESA
Non sarà facile, quella di sabato (ore 20:45) sarà una delle partite più difficili dell'intera stagione. Il Napoli è in salute, è la capolista della Serie A ed ha un attacco atomico. Come se non bastasse, la squadra allenata da Maurizio Sarri sembra aver trovato una maturità tale da riuscire a collezionare risultati anche quando la mole di gioco non è fluida come al solito. Non più solo bello, quindi, il Napoli, ma anche tremendamente efficace. Soltanto la Juventus ed il Manchester City sono passati quest'anno allo stadio San Paolo. Un incipit in più per i ragazzi di Inzaghi, a cui servirà una vera e propria impresa.
VOGLIA DI RIVALSA
Non solo urgenze di classifica: la Lazio andrà a Napoli anche per riscattare l'1-4 che i meridionali le hanno inferto all'andata. Dopo uno strepitoso primo tempo, impreziosito dal goal del vantaggio firmato da Stefan De Vrij, i capitolini si sono dovuti arrendere. Non tanto per la superiorità oggettiva (che, almeno in quella partita, non si è vista) della squadra ospite, quanto per l'ecatombe di infortuni che si è abbattuta sullo Stadio Olimpico. Oltre ai lungodegenti Fortuna Wallace, Felipe Anderson e Luis Nani, la Lazio ha perso in corso d'opera anche Quissanga Bastos, Stefan De Vrij, Dusan Basta e Milinkovic. Tuttavia, per l'anticipo del sabato, Inzaghi avrà tutti gli effettivi a disposizione. Saranno assenti (forse) soltanto Davide Di Gennaro e lo stesso Wallace. Per il resto, undici tipo confermato con i rientri dal primo minuto di Milinkovic e del capitano Senad Lulic. Un solo ballottaggio, quello consueto, in cui Martin Caceres si giocherà la titolarità del centrodestra, affianco agli inamovibili De Vrij e Stefan Radu, con Bastos. L'uruguiano, ad oggi, è in netto vantaggio, anche grazie alla più che positiva prestazione sfornata contro il Genoa. Uno dei pochi a salvarsi in una serata disastrosa. Servirà la Lazio migliore per sbancare il San Paolo, e continuare a sognare la Champions.