Esprime ovviamente soddisfazione mister Simone Inzaghi dopo la vittoria della sua Lazio per 3-0 contro l'Udinese, notando anche con una punta d'orgoglio come dei suoi non si sia parlato a inizio stagione e ora i biancocelesti sono tra i favoriti per un posto in Champions.
L'analisi della vittoria è sintetica e precisa, puntando soprattutto sulla preparazione: "Siamo stati bravi, abbiamo vinto contro una squadra organizzata che darà fastidio a tanti. Temevo questa partita, ma l'abbiamo preparata nel migliore dei modi. Dovevamo vincere, la preparavamo da due mesi. Abbiamo fatto 3 gol di ottima fattura, ora dovremo recuperare le energie".
Ora due gare contro il Milan in pochissimi giorni: "Contro il Milan dovremo interpretarle bene, le due partite sono complicate. Loro hanno molta qualità e a detta di tutti dovevano essere tra le prime. Sono in grandissima ripresa e dovremo essere bravi a recuperare le forze avendo una partita in più sulle gambe. Cercheremo di fare due partite importanti. Oggi di fronte avevamo l'Udinese, la squadra più fisica del campionato con Maxi Lopez e Perica. Siamo stati bravi a soffrire e colpire al momento giusto".
Oggi erano assenti entrambi gli attaccanti titolari, ma Nani e Felipe Anderson hanno comunque garantito la vittoria: "Davanti ho giocatori di qualità. Felipe e Nani erano già pronti per giocare, ma togliere Luis Alberto e Immobile non era opportuno. Avevo detto che con tante partite ci sarebbe stato spazio per tutti. Mettere due attaccanti così è un piacere visto come giocano".
La Lazio è considerata un'out-sider, ma a inizio stagione i biancocelesti hanno sollevato la Supercoppa Italiana: "A inizio anno abbiamo battuto anche la Juventus, sapevo di avere una buona squadra. Ci davano al decimo posto, ora parlano tutti di noi. Ma non ci dimentichiamo da dove siamo partiti. Gli elogi per i ragazzi sono meritati, però già a inizio stagione abbiamo vinto la Supercoppa. Possiamo crescere: la squadra è giovane, ora dobbiamo interpretare al meglio ogni partita".