Sembra da tempo che l’accordo sia stato trovato, ma l’annuncio ufficiale tarda ad arrivare. Stefan De Vrij continua a non firmare il rinnovo con la Lazio: le voci parlano di un’intesa raggiunta fra il difensore olandese e la società biancoceleste per prolungare l’attuale legame che scadrà il prossimo 30 giugno. Un altro anno o due, con l’inserimento di una clausola di risoluzione non altissima – attorno ai 25 milioni di euro – in modo da potersi comunque liberare in estate e permettere contemporaneamente al club di realizzare comunque un ricavo ed una buonissima plusvalenza – prelevato dal Feyenoord nell’estate 2014 per 7 milioni di euro. Il problema però è che la firma su questo prolungamento non è ancora stata apposta e dal prossimo primo febbraio De Vrij è libero di accordarsi con qualsiasi altra squadra come parametro zero.
Ecco dunque che le società maggiormente interessate si sono fatte sotto sempre più insistentemente: le candidate principali restano due, Inter e Barcellona. Come scrive la Gazzetta dello Sport, i nerazzurri sono pronti ad offrire al difensore un contratto quadriennale da 4 milioni di euro all’anno, mentre i blaugrana non hanno ancora proposto nulla dal punto di vista economico ma hanno incassato il gradimento del centrale olandese; sullo sfondo restano Napoli – che ha provato ad inserirsi ma secondo alcune indiscrezioni non sarebbe tra le favorite del calciatore stesso – e Juventus, con i bianconeri che lo hanno trattato in estate come sostituto di Bonucci, tanto che la fumata bianca sembrava fosse sul punto di arrivare, salvo poi saltare tutto nel finale – con il passaggio di Keita, compreso nel pacchetto, al Monaco.
Fonti vicine agli ambienti laziali però restano ottimiste sul rinnovo perché De Vrij è stato convinto da Tare e Lotito, ma è chiaro che questo rinnovo – qualora arrivasse davvero – servirebbe solamente per evitare lo svincolo, visto che la clausola da 25 milioni sarebbe facilmente violabile da club abituati a spendere cifre ben più alte.