Il calciomercato dell’Inter potrebbe non fermarsi a Lisandro Lopez, arrivo ufficiale dal Benfica in prestito con dirittto di riscatto. Ausilio infatti lavora su più fronti per cercare di accontentare Spalletti e provare a colmare le lacune tecniche della rosa nonostante lo scarso budget a disposizione. Uno dei sogni del direttore sportivo dell’Inter ha un identikit molto preciso, quello del Flaco Pastore.
L’argentino è ormai finito ai margini della rosa del Paris Saint Germain e non trova più spazio e minuti con i francesi nè in campionato nè in Europa. L’Inter sogna di riportarlo in Italia, l’operazione non è facile, ma il dirigente nerazzurro non molla la presa. Tanto è vero che a Milano è andata in scena una cena proprio con l’agente dell’argentino. Un incontro probabilmente organizzato per mantenere comunque vivi i rapporti, in attesa magari che da Parigi arrivi qualche segnale positivo. L’Inter infatti, al momento, può proporre solamente un prestito con diritto di riscatto, a meno che non arrivi qualche cessione che porti in cassa denaro fresco da reinvestire sul mercato in entrata. In passato si era parlato di un interesse francese per Joao Mario che in questo momento tutto è meno che incedibile.
Al termine della cena Ausilio ha parlato brevemente a Sky Sport di Rafinha e Ramires, gli altri due nomi caldi di queste ore in casa Inter: “Fiduciosi su Rafinha? Siamo sempre fiduciosi quando si lavora, ma bisogna avere il tempo di farlo. Quanto a Ramires, lui è un giocatore del Jiangsu Suning, e loro decideranno cosa farci. Noi stiamo lavorando su altre cose”. Provando a interpretare le dichiarazioni, si può pensare a una frenata sul centrocampista ex Chelsea, mentre per il figlio di Mazinho la situazione sembra essere più fluida. Nelle prossime ore, poi, Ausilio potrebbe volare direttamente a Barcellona per cercare di accelerare e magari concludere l’affare legato a Rafinha, con l’intenzione di metterlo a disposizione di Spalletti nel minor tempo possibile.