Le ultime uscite un po’ appannate hanno convinto gli uomini mercato: l’Inter ha bisogno di rinforzi. Luciano Spalletti, al termine della gara contro la Fiorentina terminata 1-1, ha sottolineato come ai nerazzurri serva numericamente un difensore centrale, ma la prestazione opaca – per usare un eufemismo – di Joao Mario all’Artemio Franchi ha evidenziato anche il fatto che in avanti le alternative non siano poi così tante: solo Mauro Icardi mantiene un livello di rendimento alto e costante, mentre i vari Perisic, Candreva ed Eder vanno a corrente alternata e le statistiche offensive della squadra ne risentono, almeno in questo periodo.
Si è parlato molto di Pastore e Mkhitaryan, ma nelle ultime ore sono salite vertiginosamente le quotazioni di Gerard Deulofeu: lo spagnolo già negli ultimi tempi trovava sempre meno spazio e adesso, con l’ufficializzazione dell’ingaggio di Coutinho da parte del Barcellona, per lui il campo sembra sempre più un miraggio. Non è un mistero che l’ala si fosse trovata molto bene a Milano nei 6 mesi trascorsi in prestito al Milan e dunque la soluzione italiana sarebbe a lui gradita; inoltre l’Inter gli offrirebbe la chance di mostrare il suo talento anche a Julen Lopetegui, in vista delle convocazioni per il prossimo Mondiale di Russia. I contatti fra le società sono stati avviati, ma c’è ancora distanza: i nerazzurri propongono un prestito con diritto di riscatto, i blaugrana chiedono l’obbligo, fissato a circa 15 milioni di euro o, in alternativa, vogliono strappare un’opzione su un giocatore molto ambito dalle parti del Camp Nou, ossia Milan Skriniar.
Molto difficile che l’Inter possa concedere questa prelazione, visto il rendimento del difensore in questa stagione e vista anche la penuria di centrale nella rosa interista – considerando inoltre che Miranda non è più giovanissimo e Ranocchia non può essere considerato una certezza. Diversi dettagli da limare dunque, ma da parte di Ausilio e Sabatini c’è la volontà di affondare, anche perché la concorrenza su Deulofeu non manca: in Italia interessa molto a Napoli, Roma e Milan, mentre in Spagna ha mostrato interesse il Siviglia del neo tecnico Vincenzo Montella, che lo ha allenato proprio nell’esperienza rossonera del classe ‘94.