La Lazio di Simone Inzaghi viene riacciuffata dalla Fiorentina nel finale di partita ed è quindi costretta ad un mezzo passo falso in campionato, con le primissime che corrono via. I biancocelesti, per bocca del tecnico, si rammaricano sia per il risultato sia per l'episodio che ha portato alla rete di Babacar, con il VAR intervenuto per assegnare il rigore ai viola.
Sensazioni espresse da Inzaghi a Sky Sport nel post partita: "Si è vista una buona Lazio, anche se pareggiare in questo modo fa male. Ho visto l'intervento di Caicedo 20 volte, il nostro giocatore è intervenuto in netto anticipo. Senza nulla togliere alla Fiorentina, che ha fatto la partita che doveva fare, ma spiace pareggiare così. Adesso dobbiamo pensare già alla prossima partita. Il VAR dovrebbe intervenire quando c'è qualcosa di chiaro, e qui non c'era niente di chiaro. Ho rivisto 20 volte l'intervento, non era rigore. Nel primo tempo c'era un fallo su Parolo e Massa non è stato richiamato dal VAR. Peccato, c'è rammarico, soprattutto per i ragazzi che ce l'avevano messa tutta".
A Lazio Style Channel Parolo lamenta anche un rigore non assegnato nei suoi confronti: "Per fischiarmi un rigore mi devono abbattere. Lo scorso anno a Genova, oggi questo. Questo rigore assegnato alla Fiorentina è un'esagerazione. Il Var non deve intervenire in situazioni al limite ma solo in situazioni chiare. A noi non ci sembra molto chiara. Ci dispiace perché abbiamo perso tre punti. In ogni caso dobbiamo capire perché non siamo riusciti a chiudere la partita. Massa ha detto che è lo stesso rigore fischiato in Torino-Chievo la scorsa giornata. Lì Belotti aveva il controllo del pallone, in questo caso invece no. A metà campo probabilmente non avrebbero mai fischiato. In campo non ho protestato. Quando ho visto Tare venire così arrabbiato, mi sono venuti dei dubbi. L'utilizzo della Var va migliorato, però anche gli arbitri devono saperla utilizzare in modo corretto. L'intervento dell'arbitro c'è sempre. La Var può aiutare, ma deve essere interpretata nel modo corretto".