L'Inter torna a vincere dopo il pareggio casalingo contro il Torino nell'ultimo turno di campionato, che aveva destato qualche mormorio riguardo la tenuta fisica e la condizione della squadra. I nerazzurri fanno la solita prestazione cinica e solida conquistando i tre punti e mettendosi a due lunghezze dalla capolista Napoli. Continua invece il periodo negativo in campionato dell'Atalanta, con un solo punto conquistato nelle ultime tre e una partita oggi che sicuramente non ha convinto al massimo. Da evidenziare le buone prestazioni del rientrante Santon, che non giocava ormai da tanto e del giovane Riccardo Orsolini, giocatore della Juve in presti all'Atalanta, che ha saputo scuotere la partita entrando a match in corso.
Prima conclusione della gara al decimo minuto, con un potente destro dalla distanza dell'ex di giornata di Gagliardini. Buona dose di forza, ma manca la precisione, con la sfera che termina largamente fuori. Risponde al sedicesimo l'Atalanta: grande imbucata di Ilicic per Hateboer, che va via in velocità e prova il diagonale con il destro, se la cava Handanovic in due tempi. Occasione clamorosa per Icardi al minuto 25: tacco di Borja Valero di spalle a lanciare il capitano dell'Inter, che resiste e butta giù regolarmente Palomino, poi il suo destro è troppo addosso a Berisha e il portiere albanese in due tempi fa sua la sfera. Neanche un minuto dopo è ancora l'attaccante argentino ad avere l'opportunità di segnare raccogliendo di testa un cross di Candreva, con la palla che però finisce a lato.
E' un primo tempo che non regala molte altre emozioni. Inter più propositiva e volenterosa di fare la partita e costruire occasioni, molto imprecisa però la squadra di Spalletti fino ad ora. Atalanta ben organizzata che aspetta e prova a sfruttare ogni palla recuperata.
Riparte benissimo l'Inter nel secondo tempo e dopo un minuto di gioco va ancora vicino al gol Mauro Icardi, raccogliendo un cross da sinistra e colpendo di testa, ma tirando la palla centralmente. Arriva al 51esimo il vantaggio dell'Inter, proprio con il suo capitano Icardi, bravissimo a prendere alle spalle la difesa dell'Atalanta e ad insaccare in rete di testa su cross di Candreva. Poi occasione sprecata al 59esimo dal Papu Gomez, che trovato a rimorchio da un'ottima giocata di Petagna, spara alto con il mancino. Sul riversamento di fronte l'Inter raddoppia ancora con Mauro Icardi, ancora di testa, stavolta su azione e su un cross a rientrare di mancino di Danilo D'Ambrosio. Il capitano interista prende ancora una volta il tempo a tutti e con una frustata di testa batte in controtempo Berisha. Reagisce l'Atalanta al doppio svantaggio e lo fa con i due neo-entrati: giocata in velocità di Orsolini e palla nel mezzo per Petagna che si libera di un uomo e poi conclude, trovando Handanovic pronto a sventare ogni pericolo. Ci prova l'Atalanta a recuperare, ma i tentativi non sono pericolosi, nè quello di De Roon all'83', nè quello di Hateboer due minuti più tardi. Al 91esimo invece saetta di Perisic che sfiora il 3-0 con il suo diagonale. L'ultima azione della partita è un'iniziativa personale di Riccardo Orsolini, che poi prova il mancino a giro, sfiorando la traversa.
Una cinica Inter batte senza rischiare troppo l'Atalanta. Nuovo sorpasso alla Juve e secondo posto dietro al Napoli per Spalletti e i suoi, che allontanano subito le critiche dopo il pareggio casalingo contro il Torino