Lazio-Udinese non si gioca per maltempo e impraticabilità del campo, con conseguente rinvio a data da destinarsi deciso dall'arbitro Banti. La decisione arriva in maniera quasi beffarda quando il nubifragio che si è abbattuto sull'Olimpico è ormai terminato e sopra allo stadio spuntano un timido sole e un arcobaleno molto scenografico. La decisione però è ormai presa e non si torna indietro.
La situazione diventa molto complicata a circa un'ora dall'inizio della sfida. Le previsioni annunciavano pioggia su Roma, ma sulla Capitale si scatena un nubifragio molto violento, simile per intenderci a quello che aveva costretto all'inizio ritardato della sfida fra Lazio e Milan. Banti e i capitani fanno un primo sopralluogo del campo a pochi minuti dall'inizio della sfida previsto per le 15, ma il pallone non rimbalza in diverse zone del campo, nonostante il sistema di drenaggio dell'Olimpico e il lavoro instancabile degli addetti al campo. La prima decisione è quella di posticipare l'inizio della sfida, con una nuova verifica delle condizioni del campo per certificare l'eventuale nuovo inizio.
Al momento del nuovo controllo, però, la situazione non è migliorata al punto di permettere lo svolgimento regolare della gara. Per Banti quindi non si può giocare e le squadre vengono avvisate. Proprio quando la voce comincia a diventare ufficiale ecco che il tempo si quieta e su Roma torna il sereno. Ora bisognerà individuare una data in cui recuperare la sfida. Impresa non semplice soprattutto alla luce del calendario della Lazio di Simone Inzaghi, impegnata in questo momento su tre fronti: campionato, Europa League e Coppa Italia.