Un pareggio che non accontenta un'Inter apparsa un po' confusa, con troppi errori individuali. Merito di un Torino solido e grintoso messo bene in campo, con pressing alto ottimo.
Spalletti riesce a mettere una pezza inserendo Eder e passando ad un 3-4-1-2 negli ultimi 20 minuti. Il Torino non demorde e dopo il vantaggio con un ottimo tiro di Iago Falque rimane sempre sul pezzo. Un po' in ombra Icardi, che però regala l'assist per il gol del pareggio.
Intervistato dai microfoni di Sky, Luciano Spalletti è apparso leggermente amareggiato: "La difficoltà di oggi? Il Torino è una squadra del nostro livello, non vedo differenze. Hanno fatto la loro partita, giocando per vincere. Noi abbiamo sbagliato qualcosa di troppo rispetto a quello che facciamo di solito, molte scelte sbagliate e quindi abbiamo pareggiato. Imbattuti? Siamo una squadra forte che sa reagire, nel finale il risultato poteva anche essere diverso. A volte riesci a segnare, altre come oggi non ci riesci".
Piccola parentesi sui due uomini che hanno permesso alla Beneamata di pareggiare: "Icardi? Ha fatto quello che doveva fare, dando una mano alla squadra quando c'era bisogno. E' stato limitato da una botta che ha preso, lo ha fatto un po' distrarre dalla partita. Ma lui come gli altri ha fatto quello che doveva fare". Ed aggiunge: "Eder? Alternativa di livello, gli abbiamo rinnovato il contratto per questo: gioca in 3 ruoli e quando si hanno giocatori così che entrano e cambiano la partita, bisogna elogiare anche l'aspetto mentale". Conclusione sulla traversa dell'11 nerazzurro: "La traversa di Vecino? Ti rende curioso un tiro così, però è andato sulla traversa".
Nel complesso una bella partita, sul piano agonistico, con del rammarico per l'Inter un po' sottotono nel primo tempo come afferma Eder ai microfoni di Sky: "C'è delusione perché vogliamo sempre vincere. Bene nel secondo tempo, vicini due volte a segnare e poi abbiamo subito gol. La squadra ha corso, peccato che non sia arrivata la vittoria ma meglio che perdere. Poi con il mister vedremo dove migliorare. Il mio rinnovo? Mi fa piacere, ringrazio Spalletti per le sue parole. Obiettivi? Dopo 12 giornate e 9 vittorie nessuno se le aspettava, noi pensiamo alla Champions League, mai parlato di altro. Entrare dalla panchina? Non è facile, ci vuole tempo prima di trovare il ritmo partita. Io provo a dare il mio massimo per ottenere il meglio per la squadra".
Dello stesso "umore" sembra essere il regista spagnolo Borja Valero intervistato da InterTV: "Abbiamo fatto quello che facciamo sempre, ovvero crederci fino alla fine. Ma un po' il portiere e un po' di sfortuna ci hanno relegato al solo pareggio. Difficile trovare gli spazi marcati a uomo, c'era un po' di difficoltà nella prima uscita, ma abbiamo creato tante occasioni per segnare nonostante questo. Gli applausi? I tifosi hanno visto che abbiamo dato l'anima per vincere anche questa, ci è mancata solo un po' di fortuna davanti la porta. Adesso alleniamoci bene durante la sosta per ritrovarci al meglio al prossimo match".
Interviste realizzate da Sky ed InterTv riportate da fcinternews.it