Le big hanno vinto, l’Inter è chiamata a rispondere. I nerazzurri chiudono la decima giornata di campionato con la trasferta sul campo difficile, nonostante la posizione in classifica, del Verona, a caccia di punti importanti per avvicinare la zona salvezza e per fare la sua prima vittima eccellente. I milanesi puntano a rafforzare la striscia positiva, mantenendo l’imbattibilità in questa stagione, insieme al Napoli, per restare a -2 proprio dai partenopei e tenendo a distanza di sicurezza le altre top del campionato che, nel weekend appena concluso, hanno vinto mandando un segnale: la corsa alla Champions è più serrata che mai.
La Vigilia
La Conferenza
Come di consuetudine, Spalletti ha presentato la partita di questa sera nella conferenza stampa della vigilia al Suning Training Center: “Ci sono tante squadre che corrono. Non solo quelle davanti ma anche Fiorentina o Sampdoria che stanno tornando forte. Non ci possiamo fermare. Avere 3 o 4 gare di alto livello assieme è difficile da assorbire senza una rosa adeguata. È una cosa che va organizzata ma non saprei come fare diversamente”. Il tecnico ha analizzato anche la situazione della rosa: “Dalbert e Cancelo? Sono abituati a un calcio diverso, forse penalizzati per essere arrivati alla fine del mercato. Si stanno integrando, hanno interpretazioni diverse in base a ciò che erano abituati. Sono armi a disposizione che potremo usare ma non abbiamo un'artiglieria forte. Teniamo presente tutto e valutiamo tutto. D'Ambrosio e Nagatomo hanno fatto bene". Alcune domande anche sul mercato, con un occhio di riguardo su Ramires: “Noi ora ci renderemo conto se siamo attrezzati per il nostro obiettivo. Se vedremo che c'è necessità vedremo ma non dobbiamo fare nomi tanto per farli. Io dei miei calciatori sono contento. Non è detto che acquistando venga fuori un discorso migliore. A noi non fa comodo parlarne ora. È un po' come il discorso dello scudetto. A me non porta utilità parlarne.”
QUI la conferenza completa.
I probabili 11
Spalletti vuole continuare a seguire la sua idea di calcio con gli stessi interpreti pronti a tornare in campo da titolari per la quarta partita di fila: le ottime prestazioni di D’Ambrosio e di Nagatomo hanno convinto il tecnico nerazzurro a lasciare in panchina ancora una volta i nuovi Cancelo e Dalbert pronti ad entrare a gara in corso; la coppia rodata Gagliardini-Vecino viene ancora piazzata davanti alla difesa per dare dinamismo e contenimento, mentre Borja Valero agirà più avanzato alle spalle di Icardi e al centro della trequarti completata da Candreva e Perisic. Torna tra i convocati Brozovic, dopo l’infortunio in nazionale che lo ha tenuto lontano dal campo sul quale è sceso l’ultima volta a Benevento segnando una doppietta: lui e Joao Mario dovranno cambiare passo per dare una mano importante ai nerazzurri nei momenti difficili che ci saranno.