Nel calcio le cose possono cambiare nel giro di qualche mese: da separato in casa si può passare a vero e proprio punto fermo della squadra. E' il caso di Luis Alberto che, in questo inizio di stagione, ha strabiliato tutti con la maglia della Lazio. Dieci partite, tre reti e cinque assist fin qui per l'ex giocatore del Malaga che la scorsa annata ha trovato pochissimo spazio. Inzaghi ha creduto in lui, bloccandone la cessione e adesso lo ha trasformato in un vero punto fermo della compagine biancoceleste che dopo dieci turni si trova al terzo posto con 25 punti in classifica. 

Il Mago lo chiamano dalle parti di Formello e basta osservare la giocata di Bologna per capire quel soprannome. Il talento c'è sempre stato, quindi, ma ciò che è cambiato in Luis Alberto è il pensiero e la mentalità. Adesso il calciatore spagnolo è determinato, consapevole dei propri mezzi ed è in fiducia come dimostrano le giocate sopraffine che deliziano il palato degli amanti del bel calcio. Ha conquistato prima Inzaghi, poi la Serie A e adesso l'Europa perché, secondo i quotidiani spagnoli, l'Atletico Madrid avrebbe messo gli occhi su di lui e sarebbe disposto a sedersi al tavolo con la Lazio per discutere del classe 92'.

Difficile, se non impossibile, che Lotito possa trattare questa estate uno dei giocatori imprescindibili per questa Lazio che vince in campionato, va forte in Europa League e soprattutto diverte con la fame di Immobile, la forza di Milinkovic-Savic e la classe di Luis Alberto. Tre giocatori che adesso mezza Europa invidia alla Lazio che non vuole privarsene per nessuna ragione al mondo. Tutto rimandato, comunque, a questa estate in cui l'Atletico dovrà essere molto convincente per far tentennare la Lazio ed il diretto interessato che, per adesso, sognano in grande.