Il Bologna non si ferma più. Dopo le vittorie in trasferta con Sassuolo e Genoa, i felsinei fanno proprio anche il temuto e sentito derby con la Spal. La squadra di casa, disposta in campo col classico 4-3-3 con Verdi, Palacio e Di Francesco in attacco, parte subito forte per cercare di mettere alle corde la squadra avversaria e tale approccio viene premiato con il gol del vantaggio siglato da Poli alla mezz'ora. La Spal, schierata anch'essa col solito 3-5-2 con Paloschi ed Antenucci in avanti, prova ad opporsi giocando in contropiede, ma la squadra di Semplici si dimostra troppo timorosa per creare vere e proprie occasioni da rete.
E' il Bologna ad andare più volte vicino al raddoppio con Verdi, che o si mette in proprio o innesca alla perfezione i compagni. Proprio da una delle sue invenzioni nasce il 2-0 siglato ad inizio secondo tempo, infatti il n.9 serve Donsah, che va via bene alla difesa avversaria ed una volta giunto ad una buona posizione prova a servire in meglio Palacio, che viene però anticipato da Salamon, il quale spedisce la sfera alle spalle del proprio portiere. Un gol che tramortisce ulteriormente le speranze di rimonta della formazione spallina, che però col passare dei minuti prende coraggio e forte anche del logico calo fisico dei felsinei, alza il baricentro costruendo qualche occasione per almeno accorciare le distanze.
La chance arriva all'88' e la sfrutta alla perfezione Antenucci, il quale poi in pieno recupero serve l'assist a Salamon, che potrebbe realizzare il clamoroso 2-2, ma il tiro scoccato dal difensore biancoceleste si perde ampiamente sul fondo. Nel finale Palacio ha la palla del 3-1, ma la spreca calciando sul palo. La partita termina quindi 2-1 ed ora per la Spal la situazione di classifica si fa veramente difficile, dato che un risultato positivo manca da ben sei giornate.
Il match - La prima occasione del match è per il Bologna, con Poli, che verticalizza verso Palacio, il quale da buona posizione crossa al centro per l'accorrente Donsah, ma il centrocampista ghanese non arriva all'impatto alla sfera per questione di centimetri. Su ribaltamento di fronte si rende pericoloso Paloschi, che liberato al tiro da un compagno, prova la conclusione, ma il suo destro non impensierisce Mirante. Al 10' la Spal guadagna il suo primo calcio d'angolo, alla battuta va Viviani, il quale trova a centro area Salamon, che stacca di testa ma la sua incornata termina di poco oltre la traversa. Al 21' Verdi riceve palla e da buona posizione calcia in porta, ma il suo tiro viene deviato da un difensore avversario, la palla quindi giunge a Donsah, che non ci pensa su e libera il destro che termina di poco sul fondo.
Alla mezz'ora si sblocca il match: Verdi apre il gioco verso Di Francesco, che va al cross in mezzo; sul pallone si avventa Palacio che fa da sponda per Poli, in quale in spaccata mette dentro. Il Bologna, rinvigorito dal gol realizzato, va subito alla ricerca del raddoppio: Di Francesco va nuovamente al cross dalla fascia mancina verso Palacio, che viene puntualmente chiuso dalla retroguardia spallina, la quale favorisce la parata di Gomis. La Spal abbozza una reazione con Vicari, che va al tiro da oltre i 30 metri, ma la sua conclusione non impensierisce Mirante. Dall'altra parte Palacio si fa 70 metri di campo, salta due avversari e nel momento propizio si allunga troppo il pallone, favorendo l'uscita di Gomis. Su quest'occasione sciupata dall'attaccante felsineo si chiude il primo tempo.
La ripresa si apre con il raddoppio dei padroni di casa: Donsah va al cross dalla fascia destra verso Palacio, il quale viene anticipato da Salamon, che involontariamente devia la sfera nella propria porta. I felsinei a questo punto viaggiano sulle ali dell'entusiasmo e vanno alla ricerca del terzo gol: De Maio lancia Verdi, che va via bene sulla fascia sinistra ed una volta giunto in area di rigore calcia in porta, ma il suo tiro sfila di poco oltre il palo alla destra di Gomis. Al 74' l'ex Milan prova a sorprendere l'estremo difensore avversario con una conclusione dalla distanza, ma il suo tiro si perde largo rispetto ai pali della porta difesa da Gomis. Ancora Verdi controlla una sfera ai 16 metri e senza pensarci due volte la calcia al volo, ma il suo tiro non impensierisce il portiere della Spal. A quattro dal 90' gli estensi hanno l'opportunità per riaprire la contesa con Rizzo, che s'incunea bene tra Gonzalez e Mbaye per poi andare alla conclusione, ma il suo tiro viene neutralizzato con un buon intervento da Mirante.
E' il preludio al gol che arriva all'88': Antenucci si porta la palla sul destro e con lo stesso piede conclude a giro verso l'angolo più lontano, dove l'estremo difensore avversario non può arrivare. Il Bologna reagisce subito con Verdi, che taglia il campo per poi servire Di Francesco, il quale conclude in porta col mancino, ma il suo tiro non impensierisce Gomis. Su ribaltamento di fronte Costa serve in profondità Antenucci, il quale la gira subito in area verso Salamon che calcia in porta, ma il suo tiro si perde incredibilmente oltre la traversa. Non è ancora finita perché dall'altra parte Verdi va via alla difesa spallina e serve Palacio che calcia in porta, ma il suo tiro s'infrange contro il palo e termina sul fondo. E' l'ultima azione del match, che finisce con la vittoria dei padroni di casa per 2-1.