Diciannove punti in sette partite, con tutte vittorie ed un pareggio. A questo, si aggiunge la miglior difesa della stagione, con sole tre reti subite. Non sarebbe potuto cominciare meglio il campionato dell'Inter di Luciano Spalletti che, se si esclude il pari in casa dell'arcigno Bologna, ha confermato un cinismo basilare per conquistare punti anche in caso di mancanza prevedibile di gioco. Tutti dati positivi che lanciano i nerazzurri verso un derby emozionante, contro un Milan più claudicante ma comunque da non sottovalutare, sia per la forza dei milanesi che per il peso specifico del derby, statisticamente favorevole alle formazioni peggio piazzate. Da non sottovalutare, dunque.
Con una decina di atleti a disposizione, vista la prolungata assenza dei Nazionali a causa dei vari impegni continentali, Spalletti sta continuando a testare i calciatori a disposizione, lavorando molto in palestra ed istruendo gli stessi sulla tattica, da sempre fiore all'occhiello del tecnico ex Roma e Zenit San Pietroburgo. Nella giornata di oggi, i nerazzurri hanno eseguito un allenamento mattutino, partendo alle ore 9 con esercizi in palestra. Sul finire di seduta, Spalletti ha spostato sul campo i suoi calciatori, concludendo il tutto con una partitella di calcio-tennis.
I primi indizi, soprattutto considerando le performances dei Nazionali, dovrebbe prevedere l'Inter delle stelle, con il solito 4-5-1 in cui saranno ben tre gli interpreti offensivi dietro Mauro Icardi. Candreva e Perisic sulle fasce, probabilmente affiancati da Marcelo Brozovic, anche se non è da escludere del minutaggio per Joao Mario. Dietro, quasi certi del posto sia Borja Valero che Matias Vecino, con Gagliardini dietro. Infine, davanti ad Handanovic, Miranda e Skriniar, con Spalletti che punterà a recuperare Cancelo. A sinistra, potrebbe vedersi Dalbert.