L'Inter non entusiasma contro il fanalino di coda Benevento, a tratti rischia addirittura, ma vince 1-2 grazie alla doppietta nel primo tempo di Brozovic in ottima giornata arrivata nel giro di tre minuti. Il Benevento non sfigura, anzi, mette anche paura all'Inter colpendo due legni, uno per tempo, che avrebbero indirizzato diversamente il match. I nerazzurri, con la vittoria, restano ancorati a 3° posto prima della sosta, mentre le streghe vedono sfumare ancora il primo punto stagionale rimanendo all'ultimo posto ancora a zero punti.
Per quanto riguarda il discorso formazioni, il Benevento non vuole correre rischi e schiera un classico 4-4-2, con Lombardi e D'Alessandro a spingere sulle fasce di centrocampo con Viola ad agire da seconda punta insieme a Iemmello molto più bravo vicino alla porta avversaria. Spalletti conferma il centrocampo, lasciando fuori ancora Gagliardini, Nagatomo titolare al posto di Dalbert mentre è Brozovic ad agire alle spalle dell'unica punta Icardi.
In avvio l'Inter perde qualche pallone di troppo in uscita, ma al 2', sugli sviluppi di un corner, Miranda taglia sul primo palo sul cross di Candreva mandando il pallone sull'esterno della rete. L'Inter spinge ancora al 7': Skriniar pressa alto, recupera il pallone al limite dell'area del Benevento e dai 18 metri prova a calciare ma scivola mandando all'aria un'ottima occasione per passare in vantaggio. Poco dopo il 10' Brozovic su punizione prova a sorprendere Belec calciando direttamente in porta ma il portiere scuola nerazzurra respinge. Ancora Belec attento sul tiro dalla distanza di Candreva che ha nelle sue corde queste giocate. Ed è proprio Candreva qualche minuto dopo, al 19' per la precisione, a fornire l'assist del vantaggio Inter: recupera bene il pallone Nagatomo, Candreva crossa di prima di sinistro sulla testa di Brozovic che si inserisce bene e porta in vantaggio i nerazzurri poco prima del ventesimo. Poco dopo sempre il croato dimostra di essere davvero in giornata: ruleta, si guadagna la punizione, la batte sul palo di Belec trovando il raddoppio Inter. Uno-due pazzesco dei nerazzurri che poi rischiano in due occasioni: prima Skriniar salva su un liscio di Miranda, poi dalla distanza Memushaj colpisce la traversa, Iemmello controlla il pallone per accorciare le distanze ma viene segnalato l'offside dell'ex attaccante del Sassuolo e del Foggia.
Il Benevento prova ancora a rendersi pericoloso al 29', con il coast-to-coast di D'Alessandro che incrocia di sinistro sul quale si allunga Handanovic mettendo in corner. Dopo un momento di black out si riaffaccia in avanti l'Inter: Brozovic va in verticale per Icardi che sterza, calcia, ma arriva la deviazione di Costa in scivolata. Brozovic trova un altro gran pallone per Icardi che calcia di sinistro mettendo alle spalle di Belec il pallone del 3-0 ma è tutto fermo: il 9 dell'Inter parte in posizione di fuorigioco e il gol viene annullato. Al 42', a sorpresa, accorcia le distanze il Benevento: lasciato tutto solo D'Alessandro che beffa sul primo palo Handanovic trovando il secondo gol in A delle streghe. Risponde l'Inter con Borja Valero che fa scendere il pallone pericolosamente mettendolo a lato di pochissimo.
Il secondo tempo si apre a ritmi molto bassi, tanto che dobbiamo aspettare fino al 56' per la prima conclusione: Vecino prova a calciare dalla distanza ma il pallone finisce di molto a lato. Dorme incredibilmente la difesa dell'Inter che si fa sorprendere dal colpo di testa ancora di D'Alessandro che da zero metri colpisce il palo che avrebbe pareggiato i conti. Sempre Brozovic a suonare la sveglia con un ottimo cross per Perisic che arriva di testa sul pallone ma con il corpo all'indietro mandando alle stelle la sfera. Tiro-cross di Venuti che mette paura ad Handanovic seppur il pallone sia molto lonatno dalla porta. Pochi secondi dopo riparte l'Inter con Perisic che mette un ottimo pallone al centro per Icardi che si stacca dalla marcatura, gira di sinistro mandando il pallone in curva sud. Per la prima volta riparte bene l'Inter: Icardi sfida tutta la difesa, serve l'accorrente Joao Mario che perde il passo, offre il pallone a Perisic il quale non ci pensa due volte e calcia al volo con Belec che ci mette la mano. Ancora un'occasione per Perisic: da solo in area prova a colpire di punta ma si immola Djimsiti. Al 93' perde un pallone sanguinoso Dalbert che lancia D'Alessandro, attaccato e chiuso bene da Miranda che riscatta una partita semi-disastrosa. Ancora Dalbert, a 10" dalla fine, perde un altro pallone facendo partire il Benevento in contropiede che non viene però sfruttato a dovere. È l'ultima azione degna di nota di un secondo tempo giocato a livelli molto, molto bassi.