Riprendersi dalla brutta sconfitta casalinga contro il Napoli che, seppur indirizzata da qualche infortunio di troppo, ha comunque messo in evidenza quei limiti che non fanno ancora della Lazio una biga del nostro calcio. La prima domanda fatta a Simone Inzaghi, durante la conferenza stampa, riguarda proprio il momento della rosa: "Abbiamo visto tutti la partita di mercoledì, è stata una grandissima Lazio per 45', poi è successo quello che avete visto. Abbiamo perso una partita che non avremmo meritato nel primo tempo. Dobbiamo metterla da parte, i ragazzi erano dispiaciuti, mai come stavolta sembravamo così in partita col Napoli. Sono cose che capitano, ora testa solo al Verona".

Il Verona, appunto, una squadra non propriamente in forma ma comunque pericolosa visto il suo bisogno di punti. Una sfida dunque delicata, da affrontare nel modo giusto sia fisicamente che sotto l'aspetto mentale: "Stiamo molto bene psicologicamente, - continua Inzaghi - ho fatto i complimenti alla squadra perché avevamo fatto tutto quello che avevamo preparato, avevamo il 52% di possesso palla con il Napoli, che non è mai andato sotto sul possesso con nessuno. Avevamo fatto correre il Napoli. La squadra l'ho ritrovata bene, probabilmente avremmo dovuto fare più attenzione sui gol subiti".

Inevitabile, poi, il punto sulla lunghissima lista di infortunati: "E' successo qualcosa di mai verificato. L'anno scorso siamo stati una delle 3 squadre con meno infortuni. Quest'anno abbiamo un impegno in più, probabilmente il fatto che si siano fatti male i difensori è perché hanno giocato di più e avevamo un problema numerico. Fino alla sosta saremo in emergenza, ma mi fido dei miei giocatori, chi giocherà non farà rimpiangere gli altri. Dove giocherà Lucas Leiva? Bisognerà vedere di partita in partita, domani giocherà nel suo ruolo, poi vedremo a partita in corso. Quando uno è una risorsa si può utilizzare anche in altri ruoli. Mauricio? E' convocato, poi vedremo se utilizzarlo dall'inizio o in corso. Domani non sarà semplice, il Verona corre, sta bene fisicamente. La squadra lo sa che non sarà facile, ma dovremo disputarla nel migliore dei modi".

Su Nani, ancora inutilizzato, il tecnico smentisce le voci sul suo possibile impiego: "Domani non sarà convocato, stamattina ha fatto la rifinitura bene, però è ancora presto. Di comune accordo con lui abbiamo deciso così, vedremo come lavorerà nei prossimi 3-4 giorni, sta aumentando i carichi, ci darà una mano, ma è arrivato con un problema che l'aveva tenuto fermo dal 27 luglio. Ha bisogno di tempo, così come era successo con Caicedo". Primo difensore dei suoi ragazzi, Inzaghi non sceglie la via del ridimensionamento, parlando della sfida contro il Napoli: "Ridimensionati? No, rinforzati. Domani non sarà convocato, stamattina ha fatto la rifinitura bene, però è ancora presto. Di comune accordo con lui abbiamo deciso così, vedremo come lavorerà nei prossimi 3-4 giorni, sta aumentando i carichi, ci darà una mano, ma è arrivato con un problema che l'aveva tenuto fermo dal 27 luglio. Ha bisogno di tempo, così come era successo con Caicedo".