Roberto Donadoni non si fida del Sassuolo. Intervistato durante la consueta conferenza stampa pre-gara, il tecnico del Bologna ha sottolineato la forza di un collettivo che ha voglia di fare punti per raggiungere al più presto la salvezza: "Dobbiamo stare attenti al Sassuolo. I neroverdi a Cagliari hanno mostrato un'importante condizione atletica e si è sbloccato. Adesso ha spessore e voglia, dovremo fare molta attenzione. Migliaia di tifosi domani a Reggio? Vogliamo portarne sempre di più: dipende dalle nostre prestazioni".

In merito alle possibile scelte, la mente tecnica dei felsinei ha ricordato il trucco del successo, giocare bene cioè senza pensare all'avversario che si ha di fronte: "Dobbiamo essere noi a fare la differenza e non l'avversario che avremo di fronte. In queste ultime gare abbiamo raccolto meno del meritato". E, sul ballottaggio in attacco: "Petkovic? Viene da una buona prestazione, adesso però deve dare continuità e lavorare ancora senza pensare che sia sufficiente ciò che ha fatto finora. Destro? Valuteremo oggi le sue condizioni. Mbaye? Deve lavorare sulla personalità e sulla convinzione di poter stare a buoni livelli, senza pensare a fare soltanto il compitino".

Continua, Donadoni: "Verdi è consapevole di quello che deve essere il suo percorso, una partita eccellente non può bastare se non a dargli ulteriore convinzione. Destro ieri ha corricchiato, anche la settimana scorsa è stato con noi anche se non era arruolabile: vedremo. Voglio vedere stamattina Di Francesco, voglio che abbia la convinzione assoluta dal punto di vista mentale. Torosidis l’ho visto abbastanza a posto fisicamente così come Maietta e De Maio".