Il pari - fortunoso - del Dall'Ara non cela le attuali difficoltà dell'Inter, specie in fase di manovra. Un incedere lento, approssimativo, prevedibile. L'impronta tecnica non basta se il passo è inferiore, se gambe e testa si muovono a velocità ridotta. Spalletti fatica ad incidere al momento, poche le variabili a sua disposizione. Il ritorno a San Siro può aiutare, nel fortino di casa il tecnico può proporre un undici di maggior spessore offensivo. L'idea è di accettare qualche rischio per risolvere le attuali lacune. Sulla trequarti, gli interrogativi sono molteplici ed è pronta la terza variazione sul tema. L'ex Roma vede Borja Valero in posizione più arretrata, da regista quindi. Joao Mario non garantisce la necessaria impronta fisica e l'Inter, in fase di ripiegamento, soffre, mentre in fase di possesso non riesce a sfondare, specie contro squadre chiuse, in attesa. 

Due sono le soluzioni. Eder è un pretoriano di Spalletti, aldilà dello scarso utilizzo. Spacca le partite, la sua foga può contaminare le certezze altrui. Collocare Eder alle spalle di Icardi significa inoltre fornire un prezioso supporto per il "9", spesso isolato. La seconda via conduce a Brozovic. Giocatore completo, mezzala, trequartista, un centrocampista totale, alla "Nainggolan", per citare un profilo caro a Spalletti. Brozovic porta alla causa superiore equilibrio, perché può abbassarsi senza difficoltà ed incastonarsi nei due di mezzo, mutando la mediana dell'Inter da 2 a 3 effettivi. Inoltre, ha gamba per buttarsi nell'area e dare peso all'attacco. Il dubbio, in questo caso, è sulla reale efficienza di un giocatore straordinario sulla carta, ma spesso preda di latente continuità. Brozovic appare e scompare, all'interno della stessa partita. 

La scelta tra Brozovic ed Eder può ripercuotersi anche più indietro. Con l'inserimento di Eder, rischia la panchina Borja Valero. Difficile Spalletti opti per 4 giocatori d'assalto più l'ex Fiorentina. Viceversa, con Brozovic, spazio a Borja, determinante in fase di palleggio, anche se appannato. Quindi, ragionando a coppie, Gagliardini - Eder e Borja Valero - Brozovic, queste le carte di Spalletti. 

Ultimo quesito in corsia. Prosegue l'alternanza tra Nagatomo e Dalbert, con il francese pronto a riacquisire i gradi da titolare, dopo la panchina nella trasferta di Bologna. 

Il possibile undici 

Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Vecino, Gagliardini (Borja Valero); Candreva, Eder (Brozovic), Perisic; Icardi