Dopo una stagione passata a pensare soltanto al Campionato e alla Coppa Italia, la Lazio ritorna in Europa League con i gradi di una delle "squadre da battere", facendo parte un lotto di favorite che si contenderanno con ogni probabilità la vittoria finale. Domani sera l'esordio contro il Vitesse, in terra olandese, dove i biancocelesti sono sbarcati nel pomeriggio.
Alle 18.30 è stato invece il momento della conferenza stampa di Simone Inzaghi, che ha esordito spiegando le motivazioni che spingeranno la sua Lazio a fare strada in Europa League: "E' bello tornare in Europa perché so i sacrifici che abbiamo fatto lo scorso anno per riconquistarla, per questo dovremo fare del nostro meglio a partire da domani, per premiare i sacrifici fatti lo scorso anno. Obiettivo? Lo stesso del campionato. Abbiamo fatto tanti sacrifici per arrivarci. Adesso sappiamo che avremo davanti sei gare difficili, per le quali dovrò valutare la rosa quotidianamente. Tutti avranno l'opportunità di giocare, ma non regalerò niente a nessuno".
Parole per l'avversario, soprattutto una richiesta di attenzione ai suoi giocatori, per evitare di sottovalutare la partita: "Fra le formazioni di quarta fascia potevamo essere più fortunati al sorteggio. Dovremo cercare il miglior approccio possibile perché è molto importante. Domani servirà la mentalità giusta, sarà fin da subito dura contro una squadra preparata, che sta andando bene in campionato. Fra oggi e domani vedremo di decidere anche gli ultimi dubbi di formazione".
Tra questi possibili dubbi c'è anche la novità Lucas Leiva tra i tre difensori nel 3-5-2, causa l'emergenza nel reparto arretrato dopo gli ultimi infortuni: "Si è inserito alla grande, è un ragazzo positivo che ha avuto un inserimento più veloce del previsto. Abbiamo problemi numerici in quel reparto. Dovremo fare di necessità virtù e oggi ho provato lui come centrale visto anche l'infortunio di Wallace. C'è Luis Felipe ma l'esordio europeo mi sembra una responsabilità eccessiva per un giovane come lui".
Chi sarà certamente in campo è Stefan de Vrij, nonostante il centrale rimanga vago a domanda specifica. L'olandese siede a fianco del suo allenatore e commenta così la trasfeta nel suo paese: "Da parte nostra ci sarà la massima serietà domani. Abbiamo dato tanto per tornare in Europa e vogliamo iniziare bene. Abbiamo studiato il Vitesse, una squadra che sa giocare a pallone, davanti sono veloci e hanno qualità. Servirà la massima attenzione. Per me poi è bello tornare in Olanda".