La Lazio ha sostenuto nel centro d'allenamento di Formello l'ultima sessione di lavoro prima di imbarcarsi verso l'Olanda. Ad attenderlo, domani, ci sarà il Vitesse, squadra 'satellite' del Chelsea, che bagnerà l'esordio della compagine biancoceleste in questa fase a girone dell'Europa League. L'ultimo allenamento ha regalato una sorpresa: Inzaghi va avanti con la difesa a tre con Lucas Leiva al centro del reparto. L'ex Liverpool, già impiegato con buoni profitti in quella posizione con la maglia dei Reds, consentirà al tecnico di far rifiatare sia de Vrij sia Radu, con questi ultimi che potranno riposare in attesa dei prossimi impegni di campionato, che si preannunciano alquanto duri e dispendiosi. Il pacchetto difensivo, oltre al brasiliano, sarà composto da Bastos e da Luiz Felipe.

Sette cambi (compreso Bastos, entrato al 15' per l'infortunio di Wallace) rispetto alla formazione vista dall'inizio domenica scorsa con il Milan. Un turnover massiccio, rispetto a domenica la Lazio cambierà quindi faccia. Difesa stravolta, e sarà così anche per ciò che riguarda il centrocampo. L'unico confermato nella zona nevralgica del campo sarà con ogni probabilità Parolo, poichè sarà squalificato domenica prossima in campionato, avendosi buscato il rosso contro i rossoneri. In regia toccherà a Di Gennaro, per lui si tratta dell'esordio assoluto. La linea mediana sarà completata da Murgia in mezzo e da Marusic e Lukaku sulle fasce.

In attacco, panchina per Immobile. Per la prima volta in stagione, Inzaghi lancia dal 1' minuto l'attaccante ecuadoriano Caicedo, il quale sarà supportato dall'estro di Luis Alberto, in formissima in questo primo spezzone di stagione. Molta curiosità quindi nel vedere all'opera la punta acquistata questa estate dal duo Lotito-Tare, attaccante portato nella Capitale proprio per essere alternato a bomber Immobile in Europa. Formazione dunque stravolta, Inzaghi di certo non vuole steccare in Olanda, all'esordio europeo, ma ha ben in mente anche il prossimo impegno di campionato, la trasferta di Marassi, sponda genoana. I big, tutti seduti in panchina, sono pronti a subentrare a gara in corso qualora il risultato non dovesse arridere ai biancocelesti dopo l'ora di gioco, o giù di li.