Poche parole, un comunicato striminzito quanto importante. L'Inter diffonde l'esito degli esami sostenuti nel pomeriggio di ieri da Joao Miranda. Nessun problema per il centrale sudamericano, la botta alla testa patita in nazionale, nel corso del confronto tra Brasile ed Ecuador, non comporta uno stop. Qualche giorno per scongiurare le peggiori previsioni, ora l'ex Atletico è pronto a rispondere alla chiamata di Spalletti.
Inizia oggi, con il rientro del gruppo "europeo", la preparazione alla terza uscita di campionato, prevista domenica alle 12.30 con la sorprendente Spal. L'Inter, forgiata dai successi con Fiorentina e Roma, non vuole mollare la presa e la presenza di Miranda in questo senso è fondamentale. Il brasiliano ha un bagaglio di esperienza senza eguali nel pacchetto arretrato nerazzurro e svolge un ruolo chiave anche nella crescita del giovane compagno di reparto, Milan Skriniar, protagonista nel doppio appuntamento slovacco.
Spalletti non intende ritoccare eccessivamente la sua linea a quattro, D'Ambrosio resta quindi sull'out di destra - lo spostamento in mezzo è opzione d'emergenza - l'unica novità sulla corsia opposta. Dalbert segue le direttive tecniche da giorni per limare le note pecche in copertura. Il calendario offre un appiglio, debutto dal primo minuto alle porte.
Per snocciolare la mediana occorre invece attendere, da segnalare però un Joao Mario in buona condizione, ieri alla Pinetina e candidato per una maglia sulla trequarti alle spalle di Icardi, nota lieta di un'Argentina modesta.
Dopo la mattinata libera, alle 17 tutti in campo agli ordini di Spalletti, l'Inter riaccende i motori.
Il comunicato
APPIANO GENTILE - Joao Miranda, rientrato in giornata dal Brasile, a titolo precauzionale ha eseguito nel pomeriggio accertamenti clinici e strumentali presso l'Istituto Humanitas di Rozzano.
L'esito degli esami è risultato negativo, il difensore nerazzurro sarà da domani a disposizione di Luciano Spalletti.