L'Inter, dopo un buon calciomercato, dovrà ora gestire alcuni contratti in scadenza nel 2018. E' il caso di Joao Miranda e Davide Santon: il primo è la colonna portante della difesa nerazzurra, il secondo un mancato astro nascente frenato troppe volte da fastidiosi infortuni. In questi giorni, Miranda è tornato a Milano dopo aver perso temporaneamente la memoria in uno scontro aereo con Allison in Brasile-Ecuador. Dopo che i medici della società nerazzurra avranno fatto i dovuti accertamenti, si potrà iniziare a discutere del futuro del difensore ex Atletico Madrid.

Certezza - E' tutta questione di affidabilità per Miranda, che se dimostrerà di voler ancora giocare con l'Inter, potrà rinnovare il proprio contratto prolungando così la sua carriera a Milano, sponda interista. Accomunati dalla forte voglia di vincere, Spalletti e Miranda sono sicuramente in ottimi rapporti, entrambi hanno una mentalità vincente ma il tecnico ex Roma non fa gerarchie nello spogliatoio, reputando tutti i giocatori ottimi elementi su cui fare affidamento.

Saluti - Dopo numerose voci di mercato che lo allontanavano sempre di più da Milano, invece, il difensore Davide Santon non è stato ceduto, restando così un altro anno all'Inter. In questa sessione di calciomercato estivo ci aveva provato il Genoa a portare a casa il terzino classe 1991, ma la permanenza di Laxalt non ha permesso al club di Preziosi altre operazioni in entrata. Il contratto di Santon scade nel 2018, ed il club potrebbe perderlo a parametro zero. La sua carriera prometteva scintille, ma numerosi infortuni hanno lasciato negativamente il segno facendolo viaggiare per tutta Europa alla ricerca del riscatto. Con Spalletti, Santon potrà provare a rilanciarsi ma l'impresa sembra parecchio ardua visto che la società non è intenzionata a trattenerlo in quanto crede poco in una rinascita dell'ex enfant prodige.