Le nazionali hanno disputato la prima delle due partite di qualificazione ai mondiali previste in questa sosta. I giocatori dell'Inter in campo dal primo minuto sono stati ben 10 su 13 convocati. Gli occhi erano puntati soprattutto su Mauro Icardi, sia per la sua prima da titolare con l'Argentina, sia per le note vicende extracalcistiche che probabilmente sono state causa, insieme ad una concorrenza spietata nel suo ruolo, delle ripetute esclusioni sotto la gestione Bauza. Il capitano dell'Inter si è trovato di fronte ad uno degli avversari più scomodi da incontrare in un esordio, una rappresentazione del cholismo in chiave nazionale di calcio: l'Uruguay di Matias Vecino, anch'egli titolare. Partita terminata, manco a dirlo, con uno 0-0 da sbadigli. Al netto dei 90 minuti disputati da entrambi i nerazzurri, possiamo dire che si è visto un ottimo Vecino, più in ombra Maurito che non aveva davanti a sé un match facile. 

Primo posto e 2-0 sull'Ecuador per il Brasile del leader difensivo dell'Inter Joao Miranda, vittima di uno scontro di gioco in cui ha perso la memoria per pochi istanti. Il giocatore, rimasto in campo 45 minuti, è  tornato a Milano dove si stanno monitornado le sue condizioni per il lunch-match di domenica con la Spal. 

Sorride dall'Asia anche Yuto Nagatomo: nei 90 minuti disputati dal terzino il Giappone batte l'Australia 2-0 e si qualifica aritmeticamente a Russia 2018. 

3 sono i nerazzurri scelti da Ventura per Spagna-Italia. L'andamento della partita e il tiki-taka spagnolo penalizzano la valutazione della prova dei nostri singoli, compresi i giocatori dell'Inter. Settanta minuti non indimenticabili per Candreva, venti per Eder entrato a partita ormai compromessa; non utilizzato D'Ambrosio. Pareggia invece, 1-1, l'Under19 di Andrea Pinamonti: per lui 90 minuti ed una prestazione sufficiente contro la Turchia.

Vincono Brozovic e Perisic: nel proseguimento della gara sospesa sabato sera per maltempo, la Croazia supera per 1-0 il Kosovo e torna al comando del proprio gruppo. L'ala sinistra rimane in campo tutta la partita, Brozovic gioca 72 minuti ricoprendo il ruolo di esterno destro d'attacco.

Ci sono altri due nerazzurri - compagni di club e nazionale - che hanno risposto presente alla convocazione della propria rappresentativa: Joao Mario e Cancelo, però, hanno avuto destini diversi in questa sosta. Il numero 10 dell'Inter è rimasto in campo 90 minuti, da mezz'ala, nel match vinto 1-0 dal Portogallo contro l'Ungheria. Il nuovo acquisto dell'Inter, al contrario, si è infortunato al ginocchio nel secondo allenamento con la nazionale tornando subito a Milano.

Continua a convincere la sorpresa più lieta di inizio stagione: Milan Skriniar. Il roccioso centrale guida la sua Slovacchia ad una vittoria di misura, 1-0, contro la Slovenia. Novanta minuti e secondo posto nel GruppoF per la Slovacchia. Ieri, poi, seconda fermata, battuta d'arresto di misura con la più quotata Inghilterra