Arrivato quasi allo scadere della sessione estiva di mercato grazie ad un autentico colpo di maestria di Claudio Lotito, Luís Nani è già impaziente di solcare i campi della nostra Serie A.
Giunto nella capitale per sostituire Keita Baldè, ceduto al Monaco per ben 30 milioni bonus compresi (altra pennellata di classe di Lotito in collaborazione con Jorge Mendes), Luís Nani si dimostrerà una pedina tecnico-tattica perfetta nello scacchiere di mister Simone Inzaghi che non potrà contare solamente su un'ala capace di solcare entrambe le fasce ma anche su un'eventuale seconda punta alle spalle di Ciro Immobile.
Il portoghese, come detto, ha raggiunto la Lazio nell'ultima giornata di mercato, senza una condizione ottimale, la sua disponibilità a partire dal match di domenica contro il Milan è in forte dubbio, sebbene il ragazzo spinga per un recupero anticipato, con conseguente convocazione. Nonostante i biancocelesti abbiano ricevuto dal proprio tecnico due giorni di riposo dopo il match contro la primavera, il neoacquisto ex Manchester United ha scelto di proseguire gli allenamenti direttamente a Formello alla ricerca della forma giusta insieme ad un preparatore atletico che lo seguirà personalmente. La Lazio è attesa da una stagione di fuoco e da un impegno in Europa League da onorare al meglio, sarà fondamentale la mentalità vincente di Luís Nani, il quale dovrà caricarsi sulle spalle la squadra capitolina per puntare ad una stagione esaltante e travolgente proprio come i suoi dribbling.
Il numero 7 corre verso la partita di domenica 10 all'Olimpico, sebbene recuperare dalla distorsione al ginocchio rimediata a fine luglio richieda tempo e pazienza. Pronosticabile, quindi, un esordio direttamente in Europa League il 14 settembre contro il Vitesse o al Luigi Ferraris contro il Genoa di Juric il 17 settembre. Per vedere in campo il vero Nani servirà un mese di allenamento, giusto un graduale rientro.
D'altro canto il numero 7 non vuole farsi aspettare e tenterà in ogni modo di conquistare almeno un posto in panchina. Caccia aperta, ora tocca te Luís!
Autore Giacomo Principato