La dirigenza dell'Inter sta ultimando in questi minuti la costruzione della rosa come idealizzata da Luciano Spalletti, la nuova guida tecnica della squadra. Mancano ormai poche ore al gong finale di questa sessione di calciomercato ed i nerazzurri, con discreto anticipo, sono riusciti a sbrigare tutte le pratiche per l'ufficializzazione dell'acquisto di Yann Karamoh, ormai ex talento della Ligue 1.
Con questo comunicato - nonostante il trasferimento sia già stato completato pubblicamente con "l'annuncio" dato dal sito della Lega Calcio nella sezione in cui si possono controllare le varie operazioni dei club di Serie A - il Caen ha dato così ai suoi tifosi la notizia della cessione dell'attaccante al Biscione, come riportato da TuttoMercatoWeb: "Dopo aver prolungato per due stagioni il suo contratto con il Caen, al quale rimarrà legato fino al 2020, Yann Karamoh va in prestito all'Inter per due anni con opzione per l'acquisto in favore dei nerazzurri. Lo Stade Malherbe gli augura il meglio per il prosieguo della sua carriera con il club interista". Una sorpresa nella formula dunque, che sarà quella del diritto - e non obbligo - di riscatto.
Adesso c'è da capire se anche la difesa dei milanesi troverà un innesto francese per rafforzarsi. L'unica pista rimasta in piedi è infatti quella che porterebbe a Eliaquim Mangala, che sta rifiutando tutte le ipotesi di trasferimento portategli dal Manchester City perchè intenzionato esclusivamente alla pista italiana. Ovviamente i Citizens preferirebbero qualche altro club, come il Crystal Palace che offriva ben 20 milioni di sterline per il cartellino, perchè l'unica proposta della coppia Ausilio-Sabatini è quella di un prestito con diritto - e non obbligo - di riscatto. Gli inglesi per ora non stanno mollando la presa: nuovi aggiornamenti nelle prossime ore, ma le sensazioni non sono buone, sebbene l'avere la volontà del giocatore a proprio favore sia sempre una carta utile da giocarsi nelle contrattazioni.