A margine di un evento tenutosi all’Hotel Melià, centro gravitazionale di questa sessione di calciomercato estiva, ha parlato il coordinatore tecnico Suning, Walter Sabatini, importante uomo mercato dell'Inter. Ha snocciolato per bene la vicenda legata al nome di Yann Karamoh"Stiamo lavorando, Ausilio sta cercando di prenderlo. Ma se non è lui, sarà un altro". Parole chiare, dirette, che non nascondono quale sia l'obiettivo di mercato dei nerazzurri in queste ultimissime ore di mercato prima del suono del gong finale previsto per le ore 23:00 di domani, 31 agosto. 

I nerazzurri hanno messo sul piatto un’offerta da 5,5 milioni più bonus, il Caen è pronto a fare un nuovo sconto scendendo da 8 a 6,5-7 milioni. L’alternativa sarebbe perderlo a zero tra pochi mesi e per questo motivo l’Inter può adesso ottenere condizioni molto più favorevoli. I nerazzurri tengono calda la trattativa, Sabatini conferma: "Karamoh ci piace tanto, è un calciatore molto giovane che potremo far crescere all'ombra di campioni che abbiamo già in rosa. Mancano ancora alcune ore, possiamo farcela, vediamo come risponderà il club francese all'ultima proposta che gli abbiamo fatto. Tutto sommato resto fiducioso, abbiamo gettato buone basi affinchè l'affare possa andare in porto".

Yann Karamoh, obiettivo caldo dell'Inter
Yann Karamoh, obiettivo caldo dell'Inter

Dopo le parole su Karamoh, Sabatini ha detto la sua riguardo a Shkrodan Mustafi, altro obiettivo di mercato dell'Inter, ma per la difesa. L'Arsenal continua a fare resistenza, dunque il direttore spegne gli entusiasmi: "Ci abbiamo provato, abbiamo fatto un tentativo, ma l'Arsenal ha fatto muro, non vuole cederlo, quindi è improbabile un suo acquisto. Peccato, ci piaceva tanto, poteva rivelarsi un colpo grosso per noi, ma non ci disperiamo. Viriamo su altro". Su Patrick Schick, sottolinea: "Lo avremmo voluto prendere, ma non abbiamo potuto per vicissitudini nostre interne. Sono sciocchezze quelle che ho sentito in giro, che non abbiamo preso l'attaccante boemo per 4 milioni di euro. E' andato alla Roma, che se lo godano, è forte, farà bene nella Capitale, ne sono più che convinto".