Una vicenda che nelle ultime ore ha riempito le pagine cartacee e virtuali è quella della volontà del centrocampista Geoffrey Kondogbia di interrompere il proprio rapporto con l'Inter ed accasarsi in Spagna, precisamente al Valencia, che avrebbe un forte ad aggiungerlo al proprio roster. Il giovane francese è reduce dalla sua seconda stagione in nerazzurro, positiva solo a fasi alterne, dopo un inizio disastroso con De Boer in panchina, seguito una ripresa nella parte centrale del campionato, all’inizio dell’esperienza con Pioli, con il successivo calo drastico accompagnato dal resto della squadra e ha sancito il fallimento completo della stagione interista.
Un trend che non è particolarmente mutato nemmeno con l’arrivo di Spalletti per Kondogbia, il quale in questo precampionato ha alternato buone prestazioni a difficoltà evidenti ad entrare efficacemente nella manovra nerazzurra. Questo, sommato ad altri fattori quali le difficoltà riscontrate nello scorso campionato e il difficoltoso ambientamento al calcio italiano, hanno spinto il francese a guardare all’estero come possibile nuova meta per rilanciare la sua carriera, nonostante il nuovo tecnico dell’Inter avesse più volte dichiarato di puntare su di lui. La situazione è sfociata nel boicottaggio dell’allenamento di preparazione alla partita di Lecce contro il Real Betis da parte dell’ex Monaco, che ha evidenziato la sua volontà di partenza, direzione Valencia. La reazione della società e del tecnico Nerazzurro non si è fatta attendere, lo stesso Spalletti ha dichiarato: “Così non ci si comporta!” . Dichiarazioni seguite da altre parole che non lasciano spazio ad interpretazioni: "La richiesta è quella di andare al Valencia in prestito e che gli si paghi lo stipendio, troppo facile. E i soldi che noi abbiamo pagato per lui? Bisogna venirsi incontro, la mia sintesi è che sia stato consigliato male".
La posizione del tecnico e della società è chiara: l’Inter non ha intenzione di svendere o di favorire il trasferimento di Kondogbia, pagato nell’estate 2015 quasi 40 milioni. Il prezzo del cartellino del centrocampista è fissato a 30 milioni netti, senza contropartite o prestiti con diritto di riscatto, e l’inter non intende accettare offerte inferiori a questa cifra, a costo di trattenere il giocatore controvoglia. Rumors indicano la possibilità di inserimento di João Cancelo nella trattativa, esterno destro del Valencia gradito ai milanesi, che al momento però non trovano nella realtà alcun riscontro concreto.
Già prevista una multa da parte del club meneghino per Kondogbia, il quale, se la trattativa con il Valencia non dovrebbe sbloccarsi, accontentando tutte le parti in gioco, sarebbe costretto a ritornare alla Pinetina con, purtroppo per lui, solo una brutta figura come risultato.